L’industria videoludica rappresenta oggi uno dei settori economici che ha ottimi margini di crescita, grazie ai tantissimi appassionati di videogame ed alle numerose aziende che preparano nuovi titoli ed anche nuove console. Nello specifico, per giocare ai videogiochi si possono usare o quest’ultime, o il proprio computer, che però deve avere particolari ed elevate specifiche tecniche per reggere e supportare i giochi.
Per quanto riguarda le console, le principali che dominano sono il settore e che hanno sempre alimentato una sorta di “console war” sono la PlayStation 4 e l’Xbox One, anche se quest’ultima, sviluppata dall’azienda statunitense Microsoft, sta avendo un calo di vendite abbastanza importante.
Il calo di vendite dell’Xbox One
Secondo quanto riportato da una recente analisi, le vendite della console Xbox One nell’ultimo trimestre del 2019 sono calate del ben 43%, ed in generale i ricavati del mondo Xbox in generale sono scesi del 21%. A questo però va in controtendenza un maggiore ricavo, anzi quasi un raddoppio, degli abbonamenti al servizio Xbox Game Pass. Nonostante le offerte proposte da Microsoft, compreso un abbassamento del prezzo della console, non si riesce tuttora a colmare il gap rispetto alle previsioni.
Bisogna però sottolineare come in generale il mondo del gaming abbia avuto un calo in generale, con un calo di entrate del settore di circa l’11%. Un esempio lampante è il tanto amato gioco battle royale Fortnite, vero e proprio boom del 2017 e 2018 ma che nel 2019 ha perso di mese in mese utenze e seguito, come svelato dall’insider Daniel Ahmad.