Sembrerebbe che una bella doccia prima di andare a letto possa aiutare chi soffre di allergie stagionali a superare questo periodo, o per lo meno ad offrirgli una sana notte di riposo. La doccia prima di dormire può dunque offrire un po’ di sollievo dalle allergie stagionali.
Le allergie stagionali: tutta colpa del polline!
Per chi infatti non tollera il polline e ad esso reagisce con naso chiuso, occhi gonfi e lacrimosi e molti altri sintomi tra cui starnuti frequenti, la bella stagione primaverile può trasformarsi in un vero incubo. Il polline infatti si attacca ai vestiti e si deposita sulla pelle, finendo col rimanere addosso per tutto il giorno. Andare a dormire senza essersi liberati del polline accumulato sulla pelle durante la giornata, può essere quindi come addormentarsi in un prato di fiori.
Chi soffre di allergie sa bene quanto possano essere fastidiose, ma è davvero impossibile tenersi alla larga dal polline, soprattutto in questo periodo. Il polline è veramente tenace e non può resistere alla voglia di poggiarsi e rimanere attaccato ai vestiti e alla pelle! Vale la pena dunque di provare ad alleviare i fastidi, almeno la notte, con una bella doccia prima di andare a letto.
Una bella doccia per liberarsi del polline
Andare a dormire con il polline sulla pelle infatti, potrebbe voler dire inalarlo per tutta la notte e far si che parte di esso rimanga sulle lenzuola e sui cuscini, con conseguenze che potrebbero essere davvero fastidiose. Una bella doccia potrebbe quindi aiutarci a togliere il polline dal corpo e a tenerlo lontano dal letto, evitando che rimanga li ad aspettarci quando torniamo a letto la sera dopo.
Sarebbe bene anche mettere subito in lavatrice, e non nel cesto dei panni sporchi, i vestiti che abbiamo utilizzato durante la giornata. In questo modo eviteremo che il polline si sparga su altri oggetti e vestiti o che rimanga nella nostra stanza tutta la notte.
Ovviamente queste sono solo piccole accortezze che possono alleviare i sintomi dei soggetti che soffrono di allergie stagionali in modo lieve e potrebbero essere inefficaci nel caso di casi più gravi. Per molti infatti potrebbe essere necessario stabilire, assieme al proprio medico, un piano di gestione delle allergie.