Astrobotic, società con sede a Pittsburgh, ha annunciato con entusiasmo che il suo lander lunare, Peregrine, è pronto per il decollo il prossimo 8 gennaio. Dopo aver completato con successo i controlli finali e il rifornimento, il lander è stato accoppiato al razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance il mese scorso in preparazione per questo storico evento.
Il CEO di Astrobotic, John Thornton, ha sottolineato la complessità dell’allunaggio, dichiarando: “Se segui l’industria lunare, capisci che atterrare sulla superficie lunare è incredibilmente difficile.” Ha elogiato il suo team per aver superato le aspettative e dimostrato ingegnosità durante le fasi di test e integrazioni hardware.
Alto quasi due metri, il lander Peregrine trasporterà 20 carichi utili per clienti governativi e commerciali. Con una capacità di carico di 90 chilogrammi, opererà per circa 192 ore sulla superficie lunare, fornendo energia e comunicazioni ai carichi utili. Il lancio fa parte di un contratto da 79,5 milioni di dollari con la NASA nell’ambito del programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS).
La missione di Astrobotic sottolinea anche il debutto del razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance. La data di lancio originariamente fissata per il 24 dicembre è stata ritardata per consentire il completamento di una prova generale. Dopo il decollo da Cape Canaveral in Florida, il lander Peregrine eseguirà una serie di manovre per atterrare sulla Luna il 23 febbraio.
L’evento non solo segna un passo importante per Astrobotic nel settore dei servizi di consegna del carico utile lunare, ma rappresenta anche il primo volo del razzo Vulcan Centaur, che ha affrontato ritardi nel suo debutto. United Launch Alliance mira a lanciare diversi voli su Vulcan nel prossimo anno, inclusi quelli per il progetto Kuiper di Amazon. La missione di Astrobotic è parte di un panorama competitivo che include altre società come Intuitive Machines, Firefly Aerospace, e ispace.
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