In questo 2020 a sorprendere gli appassionati di astronomia sarà il nostro satellite. Quest’anno infatti non solo avremo 13 pleniluni, ma anche una luna blu che si verificherà proprio la notte di Halloween. C’è chi in tutto questo vede degli oscuri presagi, ma per la maggior parte si tratta di un momento magico in cui tirare fuori binocoli e macchine fotografiche. Ma vediamo che cosa ci riserva il nostro satellite quest’anno.
Due superlune e la luna blu ad Halloween
Quest’anno infatti ci saranno due superlune, una si verificherà il 09 marzo 2020 e l’altra sarà martedì 7 aprile. Una superluna si ha quando il nostro satellite si trova nel punto della sua orbita più vicino alla Terra. In questo momento infatti la Luna ci appare più grande e più luminosa di quello che è in realtà.
Ma il nostro satellite non finisce così di sorprenderci, in questo 2020 bisestile infatti ci saranno 13 pleniluni, due delle quali si verificheranno nel mese di ottobre. La seconda luna piena che cade all’interno dello stesso mese viene comunemente chiamata luna blu, e quest’anno sarà proprio nella notte di Halloween, sabato 31 ottobre 2020.
L’origine del nome e la quarta luna di una stagione
Anche se questo termine non ha nessun riferimento astronomico e non comporta nessuna particolare colorazione della Luna, è comunque molto diffuso a livello popolare. Questo termine in passato indicava soltanto l’ultimo di quattro pleniluni che cadevano all’interno della stessa stagione. In genere infatti in una stagione ci sono solo tre pleniluni e lo straordinario evento della quarta luna piena della stagione veniva considerato un evento eccezionale. La luna blu era considerata come un traguardo, un momento in cui vedere se si era riusciti a raggiungere o meno i propri obiettivi.
Recentemente invece si è iniziato ad usarlo in riferimento alla seconda luna piena che cade all’interno dello stesso mese. Due pleniluni nello stesso mese si verificano all’incirca una volta ogni tre o cinque anni.
Non ci sono notizie certe sulla nascita del nome luna blu. Il significato di questo evento astronomico è infatti cambiato più volte nel corso del tempo. Inoltre, come abbiamo detto, non vi è nessun particolare riferimento alla colorazione del nostro satellite; con alcune particolari condizione atmosferiche il nostro satellite può apparire un po’ più bluastro, ma accade di rado ed è estremamente difficile che possa coincidere con il secondo plenilunio di un mese o il quarto di una stagione.
Ma si tratta comunque di un evento non comunissimo che vale la pena di essere osservato. Le lune blu infatti si verificano in genere ogni due o tre anni, ma raramente si verificano proprio la notte di Halloween. La prossima volta sarà infatti nel 2039.