L’alimentazione è un aspetto fondamentale per chi svolge attività fisica e non, per evitare malattie da stile di vita e l’obesità. Nello specifico, molto importante è la frutta secca, e soprattutto le noci, che hanno numerosi benefici. Sono, infatti, un’ottima fonte di proteine vegetali, sono ricche di vitamine, tra cui spicca la vitamina E, ricchi di Omega 3, i grassi buoni per combattere il colesterolo LDL, oltre ad essere un’ottima fonte di energia a lungo consumo. Recentemente, le noci sono state argomento di un dibattito internazionale molto interessante, con alcune novità.
Le noci per prevenire l’obesità
In due diversi studi, che verranno esposti alla Scientific Sessions 2018 dell’American Heart Association a Chicago, è stato analizzato che il mangiare noci del Brasile, una variante delle classiche noci, ogni giorno, porta benefici dal punto di vista cardiovascolare e un minor rischio di obesità.
Il primo test, fatto su 125.000 persone americane sane, consisteva nel far assumere 28 grammi di questa frutta secca, al posto di alimenti scarsi dal punto di vista di macro e micronutrienti. I ricercatori hanno scoperto che ciò portava ad un minore aumento di peso, ottimo a lungo andare per l’obesità, e che mangiare questa grammatura di noci al posto di una carne rossa o dolci riduceva, ovviamente, l’aumento di peso. Merito anche e soprattutto dell’ottima quantità di vitamina E e di Omega 3 per combattere il colesterolo cattivo.
Il secondo test ha analizzato 22 persone, 20 femmine e due maschi, con l’obiettivo di dimostrare come le noci mangiate giornalmente riducono l’effetto di sazietà e migliorano le reazioni al glucosio. A ogni persona, è stato fatto mangiare prima 36 gr di pretzel e poi 20 grammi di noci del Brasile. Entrambi hanno un conteggio calorico molto simile e stesse quantità di sodio. I risultati hanno mostrato che le noci, nello specifico, aumentavo il senso di sazietà diminuendo la fame, mentre i pretzel aumentava per i 40 minuti successivi i livelli di glucosio e insulina nel sangue. Le noci invece no, grazie appunto ai suoi effetti benefici sul peso e sul diabete in generale, e grazie anche alla maggiore quantità di selenio, un minerale molto buono in questo ambito contenuto in maggiore quantità nella variante delle noci del Brasile.