Oceano Indiano: le acque salate potrebbero aver causato l’ultima era glaciale

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Nuove ricerche suggeriscono che le acque super salate che fuoriescono dall’Oceano Indiano potrebbero aver giocato un ruolo chiave nell’abbassamento dei livelli di carbonio atmosferico e nella fine dell’ultima era glaciale. Secondo gli scienziati, queste acque super salate hanno portato grandi quantità di carbonio disciolto nell’oceano profondo, dove si è accumulato e ha contribuito a ridurre la quantità di carbonio atmosferico.

La scoperta è stata fatta da un team di ricercatori del MIT, dell’Università di Harvard e dell’Università di Heidelberg, che ha utilizzato una combinazione di dati storici e di modelli al computer per studiare l’effetto delle acque super salate sull’ambiente. Le acque super salate, che fuoriescono attraverso una serie di canyon sottomarini nell’Oceano Indiano, sono state scoperte per la prima volta negli anni ’70.

 

Le acque salate dell’Oceano Indiano potrebbero aver innescato l’ultima era glaciale

Tuttavia, solo di recente gli scienziati hanno iniziato a capire il loro potenziale impatto sull’ambiente. Secondo i ricercatori, le acque super salate portano grandi quantità di carbonio disciolto nell’oceano profondo, dove si è accumulato e ha contribuito a ridurre la quantità di carbonio atmosferico. I ricercatori hanno anche scoperto che le acque super salate dell’Oceano Indiano sono particolarmente importanti perché sono le uniche in grado di raggiungere l’oceano profondo senza essere diluite.

Questo significa che le acque super salate possono portare grandi quantità di nutrienti e di carbonio nell’oceano profondo, dove possono rimanere per molto tempo e contribuire a ridurre la quantità di carbonio atmosferico. Secondo i ricercatori, la scoperta potrebbe avere implicazioni per la comprensione del cambiamento climatico e per lo sviluppo di strategie di mitigazione. La scoperta delle acque super salate dell’Oceano Indiano e del loro potenziale impatto sull’ambiente sottolinea l’importanza di continuare a studiare le dinamiche oceaniche e il loro impatto sul clima.

In sintesi, la scoperta delle acque super salate dell’Oceano Indiano potrebbe avere implicazioni significative per la comprensione del cambiamento climatico e per lo sviluppo di strategie di mitigazione. La scoperta sottolinea anche l’importanza di continuare a studiare le dinamiche oceaniche e il loro impatto sul clima.

Foto di PIRO da Pixabay

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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