Di terremoti in tutto in mondo ne avvengono parecchi, ovviamente ben pochi risultano avere un’intensità tale da essere percepiti senza appositi macchinari. La principale causa di questi fenomeno è lo spostamento delle placche tettoniche presenti al di sotto della superficie. Ogni tanto capita di percepire sciami di onde sismiche anomale e così è successo l’11 novembre di quest’anno.
I sensori sparsi per tutto il mondo hanno registrato delle misteriose onde; la causa al mondo è ancora sconosciuta e finora sono state mosse solo alcune teorie. I macchinari hanno indicato come origine del fenomeno l’arcipelago di Mayotte le cui isole sono situate nell’Oceano Indiano. In realtà, apparentemente, queste onde stanno andando avanti da mesi, oltre un anno, ma un paio di settimane fa c’è stato lo sciame più intenso da diversi mesi a questo parte.
Altre idee?
Lo scocca più forte, insieme al tipico sciame di onde sismiche che segue, è stata registrata il 15 maggio e la magnitudine era 5,8; è la più alta mai registrata nella zona. Da allora l’intensità è diminuita mentre l’11 maggior è arrivata un’altra scocca da ben 5,1 di magnitudine. Ovviamente gli esperti si sono messi al lavoro per cercare di dare un’origine a tutto questo, ma non ne sono ancora giunti a capo.
Questo aspetto risulta particolarmente complicato in quando, a detta loro, “È qualcosa di completamente nuovo catturato dai segnali delle nostre stazioni“. L’ipotesi più accreditata attualmente è che si tratti di movimenti vulcani sottomarini. Più nello specifico stanno venendo attribuiti allo svuotamento di un bacino di magma nelle vicinanze dell’arcipelago.
Se ulteriori studi daranno ragione a questa teoria allora sarà facile aspettarsi altre scosse, per lo meno finché il magma continuerà a muoversi.