Un team di paleontologi italiani e cinque altri paesi hanno scoperto una nuova specie di dinosauro bipede predatore, del tutto simile ad un’anatra, con un collo da cigno e lunghe zampe anteriori simili a quelle di un’oca e della famiglia dei teropodi (Velociraptor tirannosauro rex). Apparentemente, questi dinosauri hanno trascorso parte del loro tempo in acqua. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Nature.
La nuova specie, che è stata chiamata Halszkaraptor escuilliei, appartiene alla famiglia del dromaeosauride (in greco “lunga lucertola”), che comprende i dinosauri predatori vissuti in tutti i continenti circa 126/66 milioni di anni fa. Le sue dimensioni variavano tra i 70 centimetri e i sei metri. Aveva un muso stretto, un collo piuttosto lungo, un busto relativamente corto e una coda lunga; le estremità terminavano con tre dita. Alcuni dromaeosauri erano coperti di piume.
Lo studio
I fossili delle nuove specie di “lucertole” sono stati trovati in Mongolia, in sedimenti risalenti a 75/71 milioni di anni fa. I ricercatori guidati da Andrea Cau, del Museo di Geologia e Paleontologia di Bologna, hanno scansionato le ossa di dinosauro nel sincrotrone per studiare l’anatomia e ricostruire l’aspetto del rettile. H. escuilliei era piccolo, lungo circa 70 centimetri. Il suo muso terminava in un lungo becco, nel quale c’erano dai 20 ai 25 denti.
Il collo d’oca allungato della lucertola comprendeva circa il 50% della lunghezza del tronco. I piccoli arti anteriori terminavano in unghie affilate. Secondo gli autori dello studio, i dinosauri hanno passato molto tempo in acqua. Si nascondevano nei boschi quando andavano a caccia e questo li ha aiutati, anche per via del loro lungo collo; mentre le loro zampe anteriori hanno permesso loro di muoversi nell’acqua come i pinguini e altri uccelli acquatici.