Negli ultimi anni abbiamo assistito a diversi cambiamenti sugli smartphone sia per quanto riguarda il design che per le funzionalità. L’azienda sicuramente più importante sotto questi due aspetti è Samsung che con il prossimo Samsung Galaxy S9 potrebbe ulteriormente cambiare le carte in tavola.
Con i recenti Galaxy S8, S8+ e Galaxy Note 8, infatti, il produttore sudcoreano ha immesso sul mercato dei dispositivi davvero particolari e caratterizzati da una struttura futuristica e delle funzionalità molto utili per gli utenti professionali (soprattutto quelle proposte dal Note 8 attraverso la sua S Pen). Pare che il produttore asiatico sia intenzionato a lanciare nel 2018 un top di gamma destinato a sorpassare nuovamente la concorrenza.
Samsung Galaxy S9: sempre più probabile l’implementazione di un sensore di impronte digitali sottto il display
Secondo quanto riportato dalle ultime notizie emerse sul web, il Samsung Galaxy S9 dovrebbe proporre un lettore di impronte digitali posto sotto lo schermo. La notizia arriva in seguito a un brevetto depositato ad aprile 2016. Il brevetto racchiude al suo interno anche un’immagine molto importante che dimostra quanto detto. Il file allegato, inoltre, lascia pensare che questa volta potremmo essere davvero vicini al debutto del primo smartphone con sensore biometrico integrato sotto lo schermo.
Questa particolare feature andrà ad aggiungersi alle altre caratteristiche sicuramente top che Samsung prevede di implementare a bordo del suo Samsung Galaxy S9. In particolare, il produttore asiatico dovrebbe immettere sul mercato due varianti del suo prossimo flagship: una mossa da un processore Snapdragon 845 di Qualcomm di nuova generazione e l’altra da un nuovo chipset della serie Exynos.
Il primo modello dovrebbe essere destinato ai mercati USA e Cina mentre il secondo nel resto del mondo (fra cui l’Italia). Attesi anche 6 GB di RAM, una doppia fotocamera posteriore e una batteria da almeno 3500 mAh. Per quanto riguarda la disponibilità, il Samsung Galaxy S9 dovrebbe essere annunciato verso la fine di febbraio 2018.