In un mercato in cui il dualismo tra GoPro e DJI la sta facendo da padrone, l’azienda cinese compie un importante passo in avanti con il lancio di DJI Osmo Action 5 Pro, un dispositivo di qualità, che rasenta quasi la perfezione, della quale abbiamo trovato davvero tanti aspetti positivi e pochi negativi. Vediamola meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Il design non si discosta quasi per nulla dai modelli precedenti, ha dimensioni di 70,5 x 44,2 x 32,8 millimetri, con un peso di 146 grammi, è piccola, robusta ed affidabile, può stare senza problemi nel palmo di una mano, i materiali utilizzati per la sua realizzazione offrono una piacevole sensazione di solidità, oltretutto la finitura gommata la porta a non sporcarsi facilmente, nè a trattenere in alcun modo le impronte. La realizzazione è quasi totalmente in plastica, il grip è buono anche con le mani bagnate, così da evitare che vi possa scivolare in fase di utilizzo.
Nella parte anteriore, a fianco del grande obbiettivo circolare, possiamo trovare un piccolo display OLED quadrato, da 1,46 pollici di diagonale, con 342 x 342 pixel e 331 ppi. Sul lato sinistro il tasto di accensione/spegnimento (e Quick Select, per passare rapidamente da una funzione all’altra) con la porta USB-C e lo slot per la microSD, sul desto l’alloggiamento della batteria, mentre superiormente il tasto di registrazione/scatto. Inferiormente invece è possibile trovare, l’aggancio classico delle action cam ed un supporto magnetico caratteristico del prodotto in questione, una vera e propria comodità che lo rende decisamente più utile e versatile di quanto avremmo mai immaginato. La Osmo Action 5 Pro è impermeabile fino ad una profondità di 20 metri, senza dover utilizzare un accessorio aggiuntivo, con possibilità di utilizzarla senza problemi tra -20 e 45 gradi.
Hardware e Specifiche tecniche
Nella parte frontale è integrato un sensore CMOS da 1/1,3 pollici, che presente un’ampiezza massima di ripresa di 155 gradi, con apertura F2.8 ed una distanza di messa a fuoco che va da un minimo di 0,35 metri, fino all’infinito. Gli utenti possono oscillare tra una intervallo ISO di 100 – 25600 per le foto e 100 – 51200 per i video, con velocità dell’otturatore tra 1/8000 secondi e 30 secondi. Lo zoom è completamente digitale a 2X, sia per foto che per video, con possibilità di optare per lo scatto singolo da 40 megapixel.
Nella parte posteriore si trova un display OLED da 2,5 pollici di diagonale, con risoluzione 400 x 712 pixel e 326ppi, per una luminosità massima di 800 cd/m2, più che sufficiente per l’utilizzo sotto la luce solare diretta. Anteriormente invece, come vi abbiamo anticipato, troviamo un display con la stessa luminosità; entrambi sono completamente touchscreen, gli input vengono ricevuti perfettamente, senza ritardi o lag particolari da segnalare. I colori sono perfetti, tutta la gamma cromatica, con dettagli e nitidezza da far letteralmente invidia agli smartphone.
Il prodotto supporta l’espansione di memoria tramite microSD, fino ad un massimo di 1TB, può essere utilizzato come webcam, ed integra una memoria interna di 47GB. La batteria è un componente da 1950mAh, completamente removibile e ricaricabile a parte (consigliato è il set di tre batterie, con incluso il caricabatterie fisico triplo), con una autonomia che può raggiungere i 240 minuti di utilizzo continuativo. Questo valore dipende direttamente dalla modalità e dalla qualità di registrazione, più realmente parliamo di un massimo di 120 minuti di registrazione continua a batteria, davvero più che valido. La connettività wireless supporta WiFi 6 dual-band e bluetooth 5.1.
Foto e Video
Le foto possono essere scattate al massimo a 7296 x 5472 pixel, mentre i video in 4K a 120fps, con funzioni SuperNight, tracciamento del soggetto (davvero utile durante i vlog), slow motion, hyperlapse e timelaps. La stabilizzazione è digitale, con RockSteady 3.0 e 3.0+, ma anche HorizonBalancing e HorizonSteady, per essere sempre sicuri di mantenere la camera perfettamente allineata con la linea dell’orizzonte. I video sono qualitativamente eccellenti, almeno per quanto riguarda la stabilizzazione, con RockSteady si ha un buona stabilità su tutti e quattro gli assi, con la versione + ad effettuare un crop maggiore per risultati ancora più soddisfacenti. A prescindere da quale utilizzerete, ci troviamo di fronte al miglior livello attualmente in circolazione.
I microfoni sono discreti, in totale ne sono presenti tre, il consiglio è di optare per un accessorio a parte nel caso in cui la parte audio fosse davvero importante per le vostre riprese. Dall’altro le immagini sono molto buone in condizioni di forte luminosità, con dettagli e nitidezza superiori agli ultimi modelli GoPro, per scendere poi con il calare della luce. Il rumore digitale non si vede tantissimo, ciò di cui sentiamo la mancanza sono nitidezza e dettaglio, soprattutto nel momento in cui vogliamo riprendere quasi al buio completo.
DJI Osmo Action 5 Pro – conclusioni
In conclusione DJI Osmo Action 5 Pro la possiamo considerare come la valida antagonista del marchio GoPro, capace anche di superarlo in determinati aspetti. Ciò che ci ha convinto maggiormente è il design, robusto, affidabile, duraturo nel tempo e compatto, con impermeabilità fino a 20 metri ed un doppio display davvero di alta qualità. L’autonomia è assolutamente sorprendente, con registrazione continua in 4K a 120fps senza surriscaldamenti di alcun tipo, affiancata da una stabilizzazione che nulla ha da invidiare ai modelli GoPro. L’unico aspetto negativo lo possiamo individuare in riprese e scatti fotografici sufficienti con poca luminosità, ma è a tutti gli effetti una difficoltà che riscontriamo su qualsiasi action camera, di conseguenza è davvero difficile poter chiedere di più a questa DJI Osmo Action 5 Pro. Se volete il meglio del meglio, allora fa sicuramente al caso vostro.
