DJI Osmo Mobile 7P, con il fratello 7, rinnova completamente lo standard degli stabilizzatori per smartphone, senza stravolgere completamente la propria natura, ma allo stesso tempo riuscendo ad apportare piccole migliorie che gli permettono di innalzare ulteriormente il livello qualitativo migliorandone prestazioni ed estetica. Vediamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Il design del prodotto non cambia troppo rispetto al passato, se non per una grande novità: la presenza del treppiede integrato, non sarà difatti necessario utilizzare accessori di terze parti o similari, basterà a tutti gli effetti aprire la base, con il solo utilizzo della mano, e tirare verso il basso. Così facendo verrà estratta una piccola protuberanza in plastica (di circa 6 centimetri), da aprire poi in tre parti, fungendo appunto da treppiede per lo stabilizzatore. Una comodità incredibile proprio nell’utilizzo quotidiano, come anche l’asta estraibile per i selfie. Avete capito bene, nella parte superiore basterà tirare verso l’alto per estenderlo di circa 21,5 centimetri, in modo da raggiungere distanze superiori, che sarebbero irraggiungibili con il solo ausilio del proprio braccio (caratteristica assente su DJI Osmo Mobile 7).
Il sistema di controllo si affida interamente alla parte anteriore, dove trovano posto il pad per la regolazione dello stabilizzatore, un piccolo display sul quale visualizzare le informazioni di stato, tra cui carica della batteria o collegamento via bluetooth, il tasto M (utile per scegliere la modalità di utilizzo), il tasto di registrazione, il tasto per ruotare lo stabilizzatore (premendolo tre volte ruoterà in automatico l’inquadratura per il selfie) ed anche una piccola ghiera per la regolazione della lunghezza focale (zoom).
I materiali utilizzati per la sua realizzazione restano sostanzialmente di ottima qualità, il giusto mix tra plastica e metallo, con una finitura soft-touch che rende il grip sicuramente adeguato, anche con l’utilizzo con mani bagnate o sudate. Quando aperto il DJI Osmo Mobile 7P raggiunge per l’esattezza 288 x 107 x 96 millimetri, mentre è possibile effettuare la solita classica operazione di chiusura, per raggiungere 190 x 107 x 93 millimetri (molto comodo in confeziona la caratteristica sacchetta in tessuto per il trasporto).
Hardware e Specifiche
DJI Osmo Mobile 7P è uno stabilizzatore per smartphone, compatibile con dispositivi dal peso tra 170 e 300 grammi, spessore di 6,9 – 10 millimetri e larghezza di 67-84 millimetri. L’aggancio è magnetico, un meccanismo già visto e rodato anche sulle precedenti generazioni, che facilita di molto la vita del consumatore, rendendo le operazioni di aggancio/sgancio decisamente più rapide ed intuitive.
Il gimbal è uno stabilizzatore a tre assi, con possibilità di oscillare tra -99 e 210 gradi in pan, tra -67 e 245 gradi in roll e tra -20 e 40 gradi in tilt, il tutto con una velocità massima di 120 gradi al secondo. L’accensione è decisamente rapida, il suo utilizzo estremamente alla portata di tutti (essendo comunque molto leggero, se pensate che senza lo smartphone è circa 368 grammi), infatti basta aprirlo affinchè si possa accendere in modo completamente automatico. L’aggancio del supporto a morsetto per il telefono è altrettanto rapido, ma ciò che rende l’esperienza sicuramente migliore è la presenza del modulo multifunzione.
Modulo multifunzione
Questi ha dimensioni ridottissime, sta tranquillamente nel palmo di una mano, si aggancia sul lato del morsetto, e sulla sua superficie si possono trovare una serie di LED, una piccola fotocamera, la porta USB-C (per la connessione al gimbal) ed il pulsante di sblocco. Una volta collegato è possibile controllarlo con i gesti della mano, facilitando le operazioni di scatto foto, avvio della registrazione o tracciamento (mostrando il palmo della mano, con un gesto a V per le foto o a doppia L per la regolazione dell’inquadratura). Lo stesso può essere utilizzato come luce per illuminare la scena, grazie ai quattro livelli di luminosità e temperatura colore (tra 2500K a 6500K), ed un massimo di 40 lux ad una distanza di 60 centimetri.
Applicazione e Batteria
Il controllo di DJI Osmo Mobile 7P avviene tramite l’applicazione mobile DJI Mimo, disponibile sia per Android che per iOS, tra le funzioni di maggior successo ed interesse annoveriamo sicuramente l’ActiveTrack 7.0. Questi permette di tracciare gli spostamenti del soggetto, con riconoscimento accurato, stabile o smooth, e la possibilità di attivazione con un singolo comando, ma anche lo switch tra i vari soggetti toccando semplicemente il soggetto da seguire sul display.
La compatibilità con gli smartphone Android è stata migliorata, supportando la registrazione in 4K a 60fps, gli stabilizzatori elettronici degli smartphone, o la possibilità di effettuare lo switch tra le varie lenti. Tutto regolabile direttamente dall’app Mimo, che risulta essere compatibile con Apple Watch per godere di molti comandi personalizzati. Gli utenti in possesso di uno DJI Mic Mini, possono collegarlo (wireless) direttamente al modulo multifunzione, per un pairing diretto.
L’autonomia è molto buona, DJI Osmo Mobile 7P riesce a garantire una durata di circa 10 ore di utilizzo continuativo, grazie alla presenza di un componente interno Li-Po 1S da 3350 mAh (12.06 Wh), senza l’ausilio di accessori esterni. Nel caso in cui utilizzaste il modulo multifunzione, l’autonomia verrebbe dimezzata, a 5 ore, scendendo poi a 4 ore se venisse impostata la luminosità al massimo. La ricarica del gimbal avviene in circa 2,5 ore, con un alimentatore USB-C a 10W, con supporto di ricarica dello smartphone, se collegato direttamente alla suddetta porta in fase di utilizzo.
DJI Osmo Mobile 7P – conclusioni
In conclusione DJI Osmo Mobile 7P rappresenta la giusta evoluzione per gli utenti che sono alla ricerca di uno stabilizzatore per smartphone di ottima qualità generale, impreziosito dall’asta e dal treppiede integrati (quindi non sono necessari accessori esterni), il che va ad incrementarne leggermente il peso, guadagnandone in portabilità. Per il resto è il sempre ottimo stabilizzatore dell’azienda cinese, a fare la differenza è il modulo multifunzione, una piccola chicca che incrementa ulteriormente il livello qualitativo e la professionalità delle riprese con questo dispositivo.
Il suo prezzo di listino, di 159 euro per la Osmo Mobile 7P e di 99 euro per Osmo Mobile 7, lo riteniamo perfettamente allineato con le aspettative.