Oppo Reno 13 FS è uno smartphone di fascia media che riesce a distinguersi dalla massa per la sua versatilità, ovvero la capacità di poter spaziare in più specifiche e funzioni, senza mai risultare in difetto rispetto ai diretti concorrenti del mercato, mantenendo allo stesso tempo un prezzo di vendita complessivamente bilanciato ed adeguato alla situazione. Vediamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Il prodotto viene definito resistente per la presenza della certificazione IP69, con resistenza a polvere, acqua (anche immersione), ma soprattutto getti d’acqua ed acqua bollente. Un livello nettamente superiore rispetto alla media, che ne permette l’utilizzo in più ambiti ed ambienti. La back cover presenta una piacevole finitura opaca, che trattiene poco le impronte, oltretutto innalza notevolmente il livello estetico del prodotto, oltre che essere molto piacevole al tatto; il modulo delle fotocamere presenta un design classico, è di poco in rilievo rispetto alla scocca.
Le dimensioni dello smartphone sono abbastanza contenute, raggiungendo 162,60 x 75,05 x 7,76 millimetri di spessore, con un peso di 192 grammi. Si tiene molto bene in mano, non è scivoloso, anche grazi e ad un frame realizzato in lega di policarbonato con fibra di vetro, capace di renderlo molto resistente a urti e graffi di vario genere. I materiali utilizzati per la sua realizzazione sono di ottima qualità, appare sin da subito solido, non sembrerà premium, però offre quella sensazione di sicurezza che stavamo cercando.
Sul lato destro trovano posto i tasti di accensione/spegnimento e per la regolazione del volume, mentre inferiormente la porta USB-C con l’altoparlante fisico ed il carrellino delle SIM.
Hardware e Specifiche
Il display è da 6,67 pollici di diagonale, un AMOLED con refresh rate a 120Hz, risoluzione 1.5K (2400 x 1080 pixel), 394 ppi, protezione AGCDT Star2 e rapporto schermo/corpo del 92.2%. Le cornici sono estremamente sottili su tutti i lati, la tecnologia Splash Screen ne permette facilmente l’utilizzo anche con mani bagnati, dettagli e nitidezza di livello anche superiore alla fascia di prezzo. La luminosità massima di 1200 nits è più che sufficiente per l’utilizzo in ogni ambiente, la gamma cromatica copre il 100% della DCI-P3, essendo un AMOLED i neri sono davvero profondi, con un buon rispetto di tutte le sfumature e la non tendenza ad eccedere nella saturazione.
Il processore è il Qualcomm Snapdragon 6 Gen1, octa-core con frequenza di clock a 2,20GHz, che viene affiancato da una configurazione che prevede ben 12GB di RAM LPDDR4x (espandibili virtualmente di altri 12GB), oltre a 512GB di memoria interna UFS 3.1 (espandibile con microSD fino a 2TB). Prestazioni in linea con la fascia di prezzo di posizionamento, l’apertura delle applicazioni è abbastanza rapida, grazie alla tanta RAM è possibile anche il multitasking, sufficientemente fluido, senza scaldare in modo eccessivo nella parte posteriore.
Lo sblocco avviene tramite il riconoscimento del viso 2D ed il sensore per le impronte digitali posto direttamente sotto al display. In entrambi i casi è stato facile poter accedere rapidamente al sistema, senza presentare lag o rallentamenti particolari da segnalare. Lo smartphone presenta connettività 5G, appoggiandosi inoltre a WiFi 5 dual-band, chip NFC, GPS e bluetooth 5.1. L’audio è stereo, viene sfruttata anche la capsula auricolare, con una resa complessivamente discreta, il cui volume massimo è sufficiente anche per ambienti più o meno grandi.
Fotocamera, sistema operativo e batteria
Il comparto fotografico è composto posteriormente da 3 sensori differenti: un principale da 50 megapixel con apertura F1.8 (OV50D) e stabilizzatore ottico integrato, ultra-grandangolare da 8 megapixel con apertura F2.2, ed anche un macro da 2 megapixel.
In ogni condizione di luce lo smartphone ha dimostrato di poter dire la sua nella fascia di prezzo di pertinenza, infatti i colori sono ben tarati, le immagini non sono mai troppo sature, la gestione delle forti luci ed il bilanciamento del bianco non presentano difetti, come anche il livello di dettaglio e la nitidezza generale dello scatto. Quando la luce viene a calare non si rischia in modo eccessivo il micromosso, data la presenza dello stabilizzatore ottico, forse i colori sono leggermente più slavati, ma il rumore digitale tarda ad arrivare ed è sicuramente un bene.
I video vengono girati al massimo in 4K a 30fps, peccato per l’assenza dei 60fps; l’autofocus funziona molto bene, con messa a fuoco precisa in ogni condizione, la stabilizzazione è buona, è possibile registrare mentre si cammina senza troppi pensieri (non una delle migliori ma comunque adeguata).
Anteriormente è stato posizionato un sensore fotografico da 32 megapixel, con apertura F2.4, qualitativamente discreta con la possibilità di scattare istantanee di buon livello che coprono tutta l’ampiezza della gamma cromatica, dettagli precisi ed una buona sfocatura dello sfondo.
Il sistema operativo è Android 15, con personalizzazione grafica ColorOS 15 e patch di sicurezza aggiornate a Marzo 2025. La solita ottima interfaccia di Oppo, fluida, stabile e ricca di funzioni che permettono di personalizzare l’esperienza, ma anche di spaziare nel mondo dell’intelligenza artificiale. Nelle oltre due settimane di test non si è mai bloccato, né abbiamo notato rallentamenti particolari, per maggiori informazioni sull’IA, leggete la nostra recensione di Oppo Reno 13.
La batteria è un componente da 5800mAh, con supporto alla ricarica rapida a 45W, che permette di caricarlo del 100% in circa un’ora e un quarto. L’autonomia è superiore agli standard cui siamo solitamente abituati nel periodo, si può davvero pensare di utilizzare lo smartphone anche per due giorni consecutivi ed avere una parte di carica residua, i più attenti potranno difatti raggiungere anche i tre giorni di utilizzo senza problemi.
Conclusioni
In conclusione Oppo Reno 13 FS è uno smartphone convincente per la fascia di prezzo di posizionamento (sotto i 400 euro), i suoi punti di forza sono chiaramente il design elegante, un display di livello superiore, un processore sufficientemente performante, come anche il comparto fotografico, in linea con le aspettative. Gli ultimi aspetti da tenere bene a mente riguardano la batteria, componente molto grande e dall’autonomia elevata, oltre che la resistenza, capace di permetterne l’utilizzo in moltissimi ambienti e di renderlo molto versatile.