Recensione Panasonic SC-HC412: altoparlante bluetooth con lettore CD e radio FM

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Il Panasonic SC-HC412 è un altoparlante bluetooth con lettore CD e radio FM integrati, il quale offre all’utente la possibilità di godere di una infinità di funzionalità, ad un prezzo abbastanza elevato, data l’effettiva richiesta superiore ai 200 euro.

Da un punto di vista estetico, il terminale presenta un design semplice, ma allo stesso tempo decisamente sofisticato, poiché realizzato con materiali di qualità. Anteriormente trova posto un pannello in alluminio con finitura sottile per un effetto opaco molto elegante, e privo di qualsiasi attrattiva per impronte o sporcizia in generale. Al suo fianco spunta il classico tessuto che copre gli speaker, mentre le restanti parti del terminale sono interamente realizzate in plastica nera. Le dimensioni sono notevoli, poiché raggiunge 10,2 x 42 x 22,5 centimetri di spessore, con un peso tra 3/3,5Kg; il posizionamento può essere completato su un piano di lavoro, grazie alla base presente in confezione, oppure direttamente a parete con tasselli e viti.

Nella parte superiore si possono osservare tantissimi pulsanti fisici, i quali permetteranno di controllare la riproduzione musicale, di accendere/spegnere il dispositivo o di accedere alle funzioni principali. La trasmissione dei brani potrà essere tramite bluetooth, con multi-abbinamento fino a 8 dispositivi e supporto ai codec SBC, oppure tramite jack da 3,5 millimetri (definito anche AUX-IN). A fianco di quest’ultimo è stata posizionata una USB di tipo A, con uscita a 1,5A, per la ricarica di dispositivi esterni.

Il Panasonic SC-HC412 non integra una batteria, quindi per garantirne il corretto funzionamento dovrà essere sempre collegato ad una presa a muro. Le possibilità di utilizzo non terminano qui, è presente la radio FM (30 stazioni), con salvataggio di 5 stazioni preferite, facilmente accessibili dai pulsanti dedicati nella parte superiore; per finire poi con il lettore CD-R/RW nascosto esattamente alle spalle del pannello anteriore di cui parlavamo prima.

Sono assenti microfoni di alcun tipo, essendo un dispositivo che idealmente può essere appeso a parete, l’azienda ha pensato di integrare il controllo da remoto, sia tramite applicazione, che con il telecomando direttamente incluso in confezione (con pile annesse).

 

Qualità audio e modalità annesse

due speaker integrati nella parte anteriore sono due full range da 8 centimetri, con twisted acoustic port per l’espansione dei bassi, con potenza complessiva pari a 40 watt.

La qualità complessiva del suono è sufficiente, anche se di un gradino inferiore rispetto all’effettivo prezzo di vendita del prodotto stesso. I bassi sono quasi completamente assenti, non vengono riprodotti fedelmente, con poco dettaglio e nitidezza; le frequenze intermedie sono il range ideale per il Panasonic SC-HC412, poiché in questo settore tutto torna a livelli attesi, anche in termini di affidabilità e rispetto del suono. Gli alti sono infine i più critici, poiché il volume non è particolarmente elevato, il dispositivo cerca di fare il possibile, ma tende a stridere al raggiungimento del picco sonoro, fornendo un risultato qualitativamente non soddisfacente al 100%.

Tirando le somme, la qualità del Panasonic SC-HC412 la potremmo assimilare attorno ai 100/120 euro, non di più. Per cercare di migliorare i bassi, è possibile decidere di attivare l’equalizzatore D.Bass direttamente dal pulsante dedicato nella parte superiore; il cambiamento non è netto, quindi non stravolgerà la riproduzione, tuttavia ascoltando attentamente si sentiranno davvero bassi leggermente più corposi e dettagliati, di quanto visto in precedenza.

L’altra modalità interessante è il Clear Surround, soluzione ideale per cercare di ricreare un effetto surround, modificando in automatico alcune impostazioni di riproduzione, sfruttando gli equalizzatori. La resa poteva essere migliore, proprio perché nel momento in cui l’andremo ad attivare ci scontreremo con un suono più ovattato e con un importante eco, che non renderà la riproduzione più accattivante, rischiando di peggiorarla.

La funzione che più mi è piaciuta è lo Space Tune, data la possibilità di posizionare il prodotto in varie aree della casa, è ideale avere anche pre-impostazioni da adottare nel momento in cui si sceglie il luogo adatto. Ecco allora che premendo il pulsante dedicato si potrà avviare una riproduzione se in un ambiente aperto, in un angolo o a parete, effettivamente sentendo tantissime differenze le une dalle altre.

 

Panasonic SC-HC412: conclusioni

In Panasonic SC-HC412 è un buon altoparlante bluetooth, il quale punta tutto sulla versatilità per cercare di convincere gli utenti all’acquisto. E’ innegabile che si potrà ascoltare musica da ogni sorgente attualmente nelle vostre case, sia essa bluetooth, via cavo, radio FM o CD-R/RW; d’altro canto, tuttavia, la qualità audio ed il prezzo non combaciano, in particolare la richiesta di Panasonic è forse superiore alla resa finale di un prodotto che convince in termini di funzioni proposte, ma che fatica molto ad inserirsi in un mercato divenuto con il tempo molto affollato, e con tantissime soluzioni differenti a cui affidarsi.

Di seguito trovate l’approfondita videorecensione, con anche i punteggi riassuntivi.

Panasonic SC-HC412

219 euro
7.3

Estetica e design

7.0/10

Qualità del suono

7.0/10

Funzioni

8.5/10

Prezzo

6.5/10

Pros

  • Qualità dei materiali e design elegante
  • Lettore CD integrato
  • Radio FM integrata
  • Presa USB di tipo A per la ricarica di un dispositivo

Cons

  • Prezzo elevato
  • Qualità del suono non all'altezza del prezzo
  • Dimensioni ingombranti

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