Overwatch è sicuramente uno dei giochi più apprezzati lanciati sul mercato negli ultimi anni. Si tratta di un videogioco del genere sparatutto in prima persona sviluppato da Blizzard Entertainment e pubblicato da Activision il 24 maggio 2016 per PlayStation 4, Xbox One e PC Windows. Overwatch è ambientato sul pianeta Terra attorno al 2070 ma gli eventi della storia partono attorno al 2040, quindi 30 anni prima.
In quegli anni la tecnologia si è sviluppato molto, in particolare modo il settore della robotica con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. In seguito alla chiusura della Omnica Corporation, ossia la società produttrice degli omnic (i robot senzienti) e degli omnium (i centri di informazioni), questi ultimi vengano smantellati e lasciati al loro destino.
Overwatch: il popolare gioco sparatutto raggiunge un importante record
Tuttavia, gli omnium vennero misteriosamente risvegliati e infettati dal cosiddetto “Programma Dio”. Gli omnium cominciarono allora a costruire dei nuovi omnic programmati per combattere gli essere umani, dando vita così ad una guerra civile planetaria definita come Crisi degli Omnic.
Si tratta, quindi, di un gioco davvero interessante. Pensate che il titolo di Blizzard è riuscito a raggiungere l’incredibile record di 35 milioni di giocatori in tutto il mondo. A dare l’importante notizia è stata direttamente la casa produttrice di Irvine attraverso un post pubblicato sul social network Twitter. Il tweet, in particolare, riporta: “Grazie per aver fatto squadra con noi, Eroi!”
Il capolavoro di Blizzard, quindi, ha conquistato un nuovo traguardo che lo conferma uno dei giochi più riusciti degli ultimi tempi. Sin dall’uscita ufficiale, avvenuta a maggio 2016, Overwatch è stato in grado di soddisfare appieno il pubblico ma anche di sollevare alcune critiche. Grazie alla sua disponibilità per diverse piattaforme (PC, PS4 ed Xbox One), Overwatch può essere considerato un gioco in costante crescita. Basti pensare che a solo 1 mese dall’uscita, il titolo vantava già 7 milioni di gamer attivi.