A partire da qualche settimana, la casa di Mark Zuckerberg Facebook ha iniziato ad occuparsi delle milioni di fake news presenti sul social. Questo, dopo le migliaia di critiche ricevute per non aver mai fatto nulla per contrastare il fenomeno. A quanto pare, i nuovi metodi attuati dall’azienda permettono di eliminare una marea di bufale in pochissimo tempo. Scopriamo tutti i dettagli a riguardo.
Le nuove pratiche di Facebook hanno già iniziato a dare i loro frutti. Nelle scorse settimane, il colosso ha infatti rimosso più 100 milioni di fake news (7 milioni sul Covid-19) dal suo social. Ma non finisce qui, grazie al programma “virality circuit breaker” molte altre verranno rimosse a breve. Ecco come funziona.
Facebook: in cosa consiste in virality circuit breaker
Il virality circuit breaker è il nuovo programma messo in pratica dalla casa di Mark Zuckerberg per mettere KO più bufale possibili. Questo sfrutta l’intelligenza artificiale e identifica le news sospette in base alla loro viralità. Se una notizia diventa virale in poco tempo, l’intelligenza artificiale la blocca e la invia allo staff per la revisione. Solo dopo una verifica di autenticità, questa può ritornare sul social. E’ proprio grazie a questa metodologia che l’azienda è riuscita a rimuovere già più di 100 milioni di fake news in poco tempo.
Ricordiamo che, al momento, l’interessamento principale della casa si concentra sulle bufale riguardanti il Covid-19. Per contrastare maggiormente il diffondersi di queste, ha messo in campo un centro informazioni dove giornalmente vengono pubblicate solo notizie da fonti verificate. Riuscirà la casa, in questo modo, ad estirpare definitivamente le fake news dal suo social? Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.