Lo scorso giugno, Apple ha presentato il tanto atteso iOS 14. Tra le feature che debutteranno con esso, anche una che ha fatto storcere il naso a parecchie aziende pubblicitarie e non solo. Stiamo parlando, ovviamente, della feature che permetterà agli utenti di disabilitare il tracciamento dei dispositivi all’interno delle app. Tra le case preoccupate per la nuova feature, anche Facebook. Ecco il perché
L’importante modifica della privacy che Apple ha deciso di introdurre con iOS 14 potrebbe avere delle conseguenze negative sulle finanze di molte aziende. Grazie alla nuova feature, infatti, gli utenti potranno cessare il tracciamento all’interno delle varie app. Ciò comporterà la somministrazione di pubblicità generiche non affini agli interessi degli utenti. Gli inserzionisti, di conseguenza, investiranno sempre meno.
Facebook: incontro con gli inserzionisti per fare il punto della situazione
Molti dei partner pubblicitari di Facebook sono aziende produttrici di videogiochi e app. Fino ad ora, questi hanno fatto la fortuna puntando ad un target di clienti ben preciso. La nuova feature di iOS 14 impedirà al social di somministrare la pubblicità in maniera mirata. La conseguenza sarà un minore introito per le case e un minor introito per Facebook. La cosa, a detta degli analisti, si ripercuoterà anche su Apple stessa. Il colosso di Cupertino perderà guadagni tramite i download di giochi e app proprio a causa di questa nuova feature.
La casa della mela morsicata ha tenuto a precisare che non risulta essere assolutamente contraria alle pubblicità mirate. L’intenzione, infatti, non è bloccarle ma dare agli utenti più controllo su di essa. Ora, bisogna solo vedere come Facebook e gli altri decideranno di agire. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.