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Galaxy S7, escluso l’adoptable storage delle MicroSD

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I nuovi gioielli di casa Samsung, il Galaxy S7 e il Galaxy S7 Edge, hanno avuto degli enormi cambiamenti a livello hardware fra cui anche la certificazione IP68 relativa alla resistenza e all’immersione permanente in acqua, ma a distinguersi da tutti questi cambiamenti è l’aggiunta di uno slot dedicato alle schedine microSD posto sulla parte superiore sinistra del dispositivo. E’ stato però scoperto che entrambi i dispositivi di punta di Samsung non supportano la funzione “adoptable storage”, ovvero la possibilità di unire la schedina microSD con lo storage interno del dispositivo in un unico “volume”, tale funzione era stata inclusa da Google con Android 6.0.

S7 sd card

Perché Samsung ha escluso l’adoptable storage?

L’unione delle due memorie avviene tramite criptazione della card in modo che questa funzioni come un normale modulo di archiviazione, così gli utenti sarebbero in grado di installare applicazioni sfruttando questo volume aggiuntivo come se si trattasse di un normale supporto regolare. L’aspetto negativo di tutto questo è che non si potrebbero più usare le schedine microSD con altri dispositivi in quanto vengono crittografate con il device da cui provengono. Questo è il motivo preciso per cui Samsung ha escluso questa funzione.

Questo è quanto ha dichiarato Samsung riguardo all’omissione:”Samsung ha deciso di non usare il modello di Android Marshmallow ‘adoptable storage’. Pensiamo che i nostri utenti vogliano una schedina microSD per trasferire files fra i loro telefoni e altri device (laptop, tablet, ecc…), specialmente se fotografie e video ripresi con la fotocamera.

Sfortunatamente Samsung ha anche deciso di vendere soltanto il modello da 32 GB in alcuni mercati maggiori, per cui chi volesse un maggior spazio di archiviazione per giochi e app più pesanti potrebbe rimanere deluso. E’ importante notare che anche LG ha deciso di escludere questa funzione con la recente presentazione del proprio dispositivo di punta G5; questa potrebbe trattarsi di una nuova enorme prassi futura per il settore. L’eccezione è Motorola che, invece, questa funzione l’ha integrata sul Pure Edition Moto X.

Pensate che Samsung avrebbe dovuto includere questa funzione nei propri nuovi dispositivi? Fateci sapere la vostra opinione.

Stefano Pauli
Stefano Paulihttp://www.senzaunordinepreciso.it
Sono appassionato di informatica, tecnologia, musica e pallacanestro. Ho fatto un’esperienza lavorativa ventennale e, da autodidatta, ho imparato il mestiere di dekstop publisher e proofreader, usando applicativi dedicati. Di recente mi sono scoperto web writer, aprendo anche un mio personale blog di informazione e approfondimento.

1 commento

  1. Certo! :-)
    L’adaptive storage è una funzione che va implementata negli smartphone di fascia medio-bassa.
    Questo perché la memoria interna è notevolmente più veloce delle SD nei dispositivi di fascia alta e ciò andrebbe ad intaccare le prestazioni globali del sistema.

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