Gli sviluppatori di WhatsApp, il noto servizio di messaggistica istantanea ormai di proprietà di Facebook, hanno annunciato, tramite un post pubblicato sul blog ufficiale, quali saranno i sistemi operativi non più supportati a partire dal 1 gennaio 2018. In particolare, WhatsApp non funzionerà più su tutti gli smartphone con BlackBerry OS, BlackBerry 10 e Windows Phone 8.0.
In realtà, la decisione della fine del supporto era stata già annunciata precedentemente ma gli sviluppatori della popolare app di messaggistica hanno deciso di prolungare la scadenza per accontentare anche i fan dotati di dispositivi meno recenti. A partire dal 2018, quindi, chi volesse continuare ad utilizzare WhatsApp, dovrà per forza acquistare uno smartphone di ultima generazione.
WhatsApp: gli sviluppatori annuciano gli OS non più supportati dal 1 gennaio 2018
In un tratto del post ufficiale, i developer hanno riportato che la decisione è stata presa con molta difficoltà ma alla fine è giusta poiché WhatsApp ha l’obiettivo di fornire ai suoi utenti un’esperienza di utilizzo sempre migliore e delle feature innovative per restare in contatto con amici e familiari. Dopo i sistemi operativi succitati, il turno successivo sarà di Symbian S40 su cui il servizio di messaggistica istantanea di Facebook continuerà a funzionare fino al 31 dicembre 2018.
Tutti i telefoni equipaggiati da Android 2.3.7 e versioni precedenti, invece, non saranno più supportati a partire dal 1 febbraio 2020. Vi ricordiamo che, da fine 2016, WhatsApp non può essere più utilizzato sugli OS Android 2.3.3 o versioni precedenti, Windows Phone 7, iOS 6 e Symbian S60.
Gli stessi sviluppatori dell’app di messaggistica, però, sostengono di non fare troppo affidamento su queste date poiché alcune funzionalità potrebbero smettere di funzionare da un momento all’altro dato che lo sviluppo per questi sistemi operativi non avverrà più attivamente.
Data l’introduzione di caratteristiche sempre nuove ed innovative in WhatsApp, non è più possibile continuare a supportare OS e smartphone più vecchi, secondo quanto spiegato dai developer nell’articolo ufficiale.