Con l’arrivo del nuovissimo iPhone X, Apple ha accresciuto i suoi titoli del 3,7% a 174,26 dollari rendendosi la prima società americana a valere più di 900 miliardi di dollari. I titoli dell’azienda di Tim Cook, inoltre, chiudono la seduta in rialzo del 2,60% a 172,48 dollari. Tale spinta si è avuta grazie ai risultati finanziari ottenuti nel quarto trimestre di quest’anno che si sono rivelati sopra le aspettative.
Apple prevede di riuscire a conquistare ricavi record per 84-87 miliardi di dollari grazie all’iPhone X, la cui domanda è risultata maggiore rispetto a quella attesa dalla compagnia californiana. La conferma arriva dalle lunghe file fuori agli Apple Store sparsi in tutto il mondo. Migliaia di persone, infatti, si sono accodate durante la notte per riuscire a mettere le mani sul nuovo melafonino, il primo con display OLED.
iPhone X: il nuovo smartphone spinge Apple verso un nuovo traguardo
Basti pensare che a San Francisco è stato rubato un furgone del corriere UPS contenente 300 unità di iPhone X, un bottino da 370.000 dollari. I 999 dollari di costo per la versione base non sembrerebbero affatto intimidire i fan della mela morsicata che comunque hanno deciso di acquistarlo. Durante la fase dei pre-order, lo smartphone decennale è terminato in pochissimi minuti in quasi tutto il mondo, persino in Cina dove la società statunitense è tornata a crescere con vendite per 9,8 miliardi di dollari.
Nel quarto trimestre, infatti, le vendite del melafonino in Cina sono aumentate per la prima volta dal 2016. Nel periodo luglio-settembre, Apple è riuscita a vendere 46,7 milioni di iPhone, ossia il 2,6% in più rispetto lo scorso anno. I dati includono anche il nuovo iPhone 8, considerato dagli analisti una scelta poco apprezzata dagli utenti. Le previsioni, tuttavia, si sono rivelate sbagliate.
Considerando che la domanda di iPhone rappresenta i 2/3 delle vendite totali della società con sede a Cupertino, è riuscita a spingere i ricavi a 52,6 miliardi di dollari con un incremento del 12% rispetto lo scorso anno. Questi si sono rivelati maggiori del risultato previsto dagli analisti, ossia 50,7 miliardi. L’utile netto si è fermato a 10,71 miliardi di dollari (2,07 dollari per azione) in aumento del 24% e oltre le attese del mercato dove si prevedeva 1,87 dollari.
Luca Maestri, vicepresidente e direttore finanziario di Apple, sostiene che la produzione del nuovo iPhone X non ha incontrato alcun problema, anzi aumenta col passare dei giorni. Egli spiega che chi ha ordinato il device potrebbe riceverlo prima del previsto. Prendendo in considerazione la complessità dello smartphone decennale, Tim Cook spiega che l’aumento della produzione sta procedendo bene.