Siamo abituati a pensare che i prodotti Apple siano “sicuri” perché impenetrabili da parte degli hacker. Purtroppo, non è assolutamente così. Nelle scorse ore, Apple ha pubblicato una comunicazione dove afferma di aver scovato ben 2 vulnerabilità software abbastanza gravi. Di che si tratta? Di due falle che potrebbero essere state sfruttate da hacker per prendere il possesso di dispositivi Apple, da iPhone a Mac.
Le falle scovate, come già accennato, sono 2. Entrambe, sono falle “zero-day”. Che significa? Le falle zero-day sono quelle vulnerabilità che non sono note agli sviluppatori (Apple in questo caso). Sono tra le più bramate dagli hacker perché permettono di sferrare attacchi ai dispositivi senza che lo sviluppatore di accorga di nulla. Quest’anno, Apple ne ha scoperte diverse nei suoi sistemi. Quelle scovate pochi giorni fa, sono solo altre 2.
iPhone: come proteggere i propri dispositivi dalle vulnerabilità
Apple non si è lasciata sfuggire molte informazioni in merito alle 2 falle di sicurezza scovate. Questa si è limitata a dire che alcuni hacker potrebbero averle sfruttate. Non ha proferito parola in merito al numero di persone colpite o ai danni arrecati. Più che altro, ha incitato tutti gli utenti ad effettuare il download dell’ultimo aggiornamento software. I prodotti Apple a rischio sono diversi: iPhone, iPad, iPod touch, Mac. Gli update da installare sono rispettivamente iOS 15.6.1 e MacOS Monterey 12.5.1.
Per controllare se il vostro dispositivo è aggiornato o meno, la procedura da seguire é:
iPhone, iPad e iPod touch
- Entrare nelle impostazioni;
- Selezionare la voce “Generali”;
- Fare tap su “Aggiornamento software”.
- Se il dispositivo non è aggiornato, comparirà un tab che vi permetterà di effettuare il download dell’ultima versione di sistema disponibile.
Mac
- Dalla scrivania, cliccare sul logo della mela in alto a sinistra;
- Selezionare la voce “Informazioni su questo Mac”;
- Fare click su “Aggiornamento software”;
- Se il dispositivo non è aggiornato, comparirà un tap che vi permetterà di effettuare il download dell’ultima versione di sistema disponibile.
Ph. credit: Apple.com