La nuova 5G Innovators Initiative è un progetto pensato da Intel ed Ericsson ai fini dello sviluppo e della sperimentazione del nuovo network e si rivolge ad ampio spettro a tutti i settori produttivi. la cosiddetta 5GI ha l’obiettivo centrale di supportare lo sviluppo della nuova infrastruttura e della tecnologia distributed edge per portare ad un’accelerazione sui tempi utili di adozione per le soluzioni wireless negli Stati Uniti.
La collaborazione con i principali partner dell’industria locale e del mondo accademico rendono fattibile il progetto e si conta si partenariati di Honeywell, GE e l’Università della California Berkeley.
Il primo punto essenziale concerne L’IIoT, ovvero sia lo sviluppo di tecnologie legate all’utilizzo dei sistemi dell’Internet delle Cose applicate a livello industriale. Si parla in tal caso di progetti pilota basati fondamentalmente sulle tecnologie in via di sviluppo per la realtà aumentata e virtuale ed i droni progettati per il pronto intervento in casi di pericolo imminente o situazione di emergenza.
Questi progetti includeranno una progettazione step-by-step dell’infrastruttura di rete, del cloud service e dei richiesti requisiti di connettività 5G. In quest’ultimo caso non possono passare in secondo piano parametri come la velocità, la reattività del sistema e la sicurezza. In attesa di ulteriori partner si prospetta una continua crescita strutturale che consenta di includere nel progetto anche i sistemi per la guida autonoma, le Smart City, la sanità ed i media.
Ulf Ewaldsson, Chief Strategy and Technology Officer di Ericsson ha così definito i parametri chiave della nuova iniziativa:
“Questo programma è totalmente in linea con i programmi 5G già avviati da Ericsson, come 5G for Sweden e 5G for Europe. Questa collaborazione riunisce fornitori di tecnologia, partner industriali e le università mettendo a fattor comune le necessarie competenze al fine di trovare soluzioni sostenibili per la digitalizzazione e trasformazione di altri settori”
A favore della nuova piattaforma di sviluppo 5G si è pronunciato anche Asha Kiddy, VP e GM di Next Generation Standards di Intel Communications e Devices Group, che ribadisce l’utilità del 5G al di la del semplice step evolutivo in termini di velocità:
“Costruire il nostro futuro sul 5G richiede un nuovo approccio per la collaborazione e lo sviluppo del settore. L’iniziativa 5GI combina i punti di forza tecnologici e il capitale intellettuale di ciascuno dei partecipanti per costruire progetti passo dopo passo per le prime applicazioni delle reti 5G, i servizi IoT e cloud e porterà nuova forme di valore a diversi settori”
Di fatto la capacità di veicolare un grande quantitativo di dati tramite sistemi portable consentirà di ottenere un considerevole aumento della produttività e della sicurezza per i lavoratori di domani così come esplicato dal Chief Technology Officer della società partner Honeywell Suresh Venkatarayalu, che afferma come “Il 5G ci aiuterà a portare sul mercato nuove soluzioni IoT per aerei, edifici, case, impianti industriali, operatori della logistica, aziende manifatturiere e retailer”.
Incontra il favore di questa tesi anche Peter Marx, VP di Advanced Concepts presso General Electric Digital, secondo cui la nuova gestione ottimizzata fornita dalle reti di quinta generazione porterà ad un nuovo ecosistema di innovatori che saranno in grado di garantire il soddisfacimento della propria clientela.
Vantaggi che si ripercuotono direttamente anche nel mondo accademico, così come spiegato dal Prof. Ion Stoica di Berkeley, secondo cui il nuovo sistema 5G consentirà di “costruire sistemi in grado di supportare azioni in tempo reale sui dati con un alto livello di sicurezza“.
LEGGI ANCHE: Il network 5G ha il suo logo ufficiale