Considerato la settimana che è appena passata, noi europei dovremmo conoscere bene cosa significa essere vittime di un’ondata di calore anomalo. Per quanto ci troviamo in Estate, le temperature registrate la settimana scorsa era fin troppo alte. Qualcosa del genere succederà anche in Alaska, lo stato degli USA confinante con il Canada a Nord-Ovest. Questa regione è particolarmente fredda e quasi sempre innevata, almeno la parte settentrionale, ma il caldo che gli si sta per scagliare addosso potrebbe stravolgere momentaneamente gli equilibri.
La cupola termica che coprirà l’Alaska da un momento all’altro farà impazzire i sensori posti per tutto il paese. Si calcola che ogni record di valori verrà superato, soprattutto per quanto riguarda i record di giorni vicini. Si prevede che la temperatura che verrà registrata sarà la più alta dall’estate del 1969; un evento particolare avvenne proprio tra il 4 e l’8 luglio. Ai tempi la temperatura era stata di 30 gradi celsius, ma a questo giro potrebbe raggiungere e superare i 32 gradi celsius.
L’Alaska e le temperature record
Negli ultimi mesi ci sono stati molti eventi simili, ma quest’ultimo sarà il più forte per ora. La media stagionale risulta più alta normale e dovunque stanno scoppiando incendi che finiscono solo per crescere al posto di estinguersi. Lo scioglimento del ghiaccio nella parte più settentrionale nello stato si sta sciogliendo e questo sta favorendo anche l’innalzamento della temperatura dell’acqua costiera; lo strato di ghiaccio favoriva la schermatura dei raggi di sole. Impossibile calcolare eventuali danni e quindi per conoscerli bisognerà aspettare il passaggio di tale cupola termica.