Immaginate la situazione. State pranzando pacificamente in una domenica soleggiata, ma fredda. Tutto procede alla normalità quando vi arriva un messaggio da incubo sullo smartphone. “Emergency Alert” segnale in caratteri minacciosi. Si tratta di un messaggio d’allarme nucleare automatico inviato a tutta la popolazione nei pressi di un impianto nucleare in Canada. C’è stato un incidente alla centrale di Pickering, ma non dovete preoccuparvi visto che non ci sono fuoriuscite di materiale radioattivo. Non viene data nessuna istruzione, ma di stare in attesa di altri possibili messaggi.
Stare calmi? Ovvio, un messaggio d’allarme nucleare e bisogna stare calmi. Facile, soprattutto se vive a meno di 10 chilometri da tale impianto e con la memoria del non troppo recente disastro avvenuto in Giappone, a Fukushima. Passa un’ora, passa un’ora dove non sai se rimanere lì, se andare più lontano possibile, se raccogliere tutto quello che puoi quando arrivano altri informazioni.
Ops, l’allarme nucleare era un errore
L’account twitter della città legata alla centrale nucleare fa sapere che non c’è nessuna emergenza e che tutto funziona a dovere. Il messaggio è stato un errore. Ottimo. Un’ora di vita passata a preoccuparsi per poi scoprire che tutto è stato un errore. Da un lato meglio così, sicuramente. Le autorità hanno anche riferito che ci sarà un’indagine in merito in quanto è stato un errore parecchio grave.
Se qualcuno si ricorda, due anni fa era successo qualcosa di simile negli Stati Uniti. Gli abitanti delle Hawaii avevano ricevuto un messaggio d’allarme simile solo che faceva riferimento al lancio di missili verso quella regione.