Secondo una ricerca, un eccessivo consumo di cibo spazzatura può essere uno dei fattori che aumentano il rischio di sviluppare allergie alimentari. A conferma di questo, gli scienziati hanno notato un aumento delle allergie nei paesi occidentali. I dati pubblicati da NHS Digital hanno evidenziato una crescita nei casi di shock anafilattico in Inghilterra. Le pericolose reazioni allergiche dovute al cibo sono passate da 1.362 nel 2011 a 1.922 nel 2016.
I ricercatori hanno suggerito che la causa dello sviluppo di allergie possono essere delle sostanze dette “prodotti di glicazione avanzata” o AGE. Queste sostanze sono naturalmente presenti nel corpo, infatti si formano dopo la reazione tra zuccheri e proteine o lipidi. Un alto livello di AGE è già stato collegato ad una serie di condizioni, tra cui il diabete.
I livelli di AGE nei bambini
Lo studio ha evidenziato come i bambini con allergie alimentari hanno un livello di AGE più alto rispetto a quelli che non ne hanno. Infatti i soggetti allergici più giovani consumano in media circa il 30% di cibo spazzatura in più rispetto agli anallergici. Ma non solo, alti livelli di AGE sono stati riscontrati nei bambini che consumavano più cibo contenente queste sostanze.
Roberto Berni Canani dell’Università di Napoli, ha guidato e presentato la ricerca presso l’incontro annuale della Società Europea di Gastroenterologia Pediatrica, Epatologia e Nutrizione a Glasgow. Così ha affermato: “Stanno consumando un sacco di snack, un sacco di hamburger, un sacco di patatine fritte, un sacco di cibi commerciali pieni di AGE“. Ha inoltre aggiunto che il suo team, durante la ricerca, ha notato che gli AGE, interagendo con le cellule immunitarie, abbiano degli effetti dannosi per la barriera intestinale.