Altri 220 guerrieri di terracotta sono stati ritrovati in Cina

Date:

Share post:

L’esercito di terracotta che fa la guardia al mausoleo dell’imperatore Qin Shi Huang nella provincia dello Shaanxi in Cina, si arricchisce di altri 220 guerrieri di terracotta, riportati alla luce durante i lavori di scavo iniziati nel 2009 nella fossa numero 1.

 

Il grande ritrovamento nella fossa numero 1

Nell’area, di circa 500 mq sono stati ritrovati anche molte armi tra cui alcune spade, i resti di due carri, dodici cavalli di terracotta, alcuni contenitori, archi di bronzo e scudi colorati. Questo è tutto ciò che fino ad ora è emerso dalla fossa n° 1, la più grande delle tre fosse che si trovano attorno alla tomba dell’imperatore e dove era posizionato l’esercito posto a guardia delle spoglie.

Con la sua area di 14.260 mq, lunga 230 m, larga 62 m e profonda 5 m, questa grande fossa ospitava, secondo gli archeologi più di 6000 guerrieri di terracotta, e molti cavalli.

 

I guerrieri di terracotta ed i loro diversi ruoli nell’esercito a guardia del mausoleo

Il responsabile dello scavo, Shen Maosheng, ha spiegato che i guerrieri ritrovati sono divisi in due gruppi. Alcuni di essi infatti impugnavano armi inastate. Queste statue presentano infatti il braccio destro piegato e hanno i pugni semichiusi, proprio come se reggessero qualcosa. Un altro gruppo invece ha il braccio destro in posizione naturale e probabilmente portavano degli archi.

Le statue sono state posizionate quindi nella fossa a seconda dei diversi compiti svolti dai guerrieri di terracotta nell’esercito e seconda dei loro ranghi, individuati analizzando le armature e i costumi dei guerrieri.

 

Un importante ritrovamento per ampliare le nostre conoscenze su questa epoca

Questa scoperta, come ha sottolineato lo stesso Maosheng, aumenta la nostra conoscenza del sistema militare dell’epoca dell’imperatore Qin Shi Huang della dinastia che ha dominato la Cina dal 221 al 206 a. C.. Aumentano anche le nostre conoscenze sulle armi e le attrezzature da guerra, così come anche le tecniche di fabbricazione delle statue nello stesso periodo. Molte informazioni sono state ricavate anche sullo stile e sulle caratteristiche di tali manufatti.

Valeria Magliani
Valeria Magliani
Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Related articles

WhatsApp: le immagini profilo AI arrivano su iOS

Dopo averci lavorato per diverse settimane a averla lanciata su Android, WhatsApp ha deciso di estendere la funzione...

COVID-19 e bambini: come il loro sistema immunitario combatte il virus in modo unico

Durante la pandemia di COVID-19, medici e ricercatori di tutto il mondo hanno notato un fenomeno sorprendente: i...

Parkinson: il collegamento con gli alimenti ultra-processati

Il morbo di Parkinson, così come quello di Alzheimer, è una patologia complessa che ancora non si comprende...

Perché il cervello ama respirare profondamente: i benefici scientifici della respirazione consapevole

Respirare è un gesto automatico, ma farlo consapevolmente può avere effetti straordinari sul nostro cervello. Negli ultimi anni,...