I consumatori negli Stati Uniti (e Regno Unito), da oggi hanno trovato un’altra opportunità di alleggerire i loro portafogli ulteriormente. Negli Stati Uniti, i titolari di carte di credito e debito di Chase Visa, possono ora caricare e utilizzare i propri account tramite Android Pay . E nel Regno Unito, Android Pay ora integra pure le carte di pagamento di Santander e TSB. La notizia arriva in anteprima da Android Pay, che finalmente sta facendo strada nel web mobile. Google ha chiarito anche che le prime apparizioni non app di Android Pay arriveranno “presto.” Timing interessante per la notizia, che arriva proprio nel giorno in cui Apple presenterà il suo nuovo dispositivo: iPhone 7.
Nel frattempo Android Pay continua ad espandere la propria rete di rivenditori per i programmi di fidelizzazione e di ricompensa per i suoi utenti. Dopo l’aggiunta di Walgreens il mese scorso, la sua prima integrazione non bancaria, oggi Google ha detto che sarebbe diventato il primo portafoglio mobile a lavorare con le Rewards di pagamento, per il nuovo programma fedeltà di Uber che è stato prima annunciato nel mese di giugno. Coloro che pagano per Uber utilizzando Pay Android otterranno dei vantaggi come una serie di corse Uber gratis fino al 15 ottobre.
Le nuove integrazioni sono state comunicate ufficialmente da poche ore, anche se alcune sono state rivelate già prima di oggi. Come per le altre integrazioni di carte, Android Pay porta il massimo della sicurezza per le transazioni, grazie all’utilizzo di Token per mascherare il numero di conto. Gli utenti saranno inoltre in grado di utilizzare Android Pay per monitorare i loro acquisti. Si tratta di una integrazione che, in un certo senso in molti si aspettavano. Apple Pay e Samsung Pay , due alternative ad Android, hanno lavorato con Chase Visa per qualche tempo. Nel Regno Unito TSB e Santander hanno avuto anche le integrazioni esistenti con Apple Pay. L’aggiunta di Pay Android in servizi web mobile è una mossa interessante da parte di Google.
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Come abbiamo sottolineato di recente, le applicazioni smartphone ora rappresentano più della metà del tempo che gli americani spendono in linea, una statistica che dovrebbe essere una preoccupazione per Google, che è tagliato fuori della catena del valore per la pubblicità quando gli utenti non sono online attraverso il motori web e di ricerca. Pertanto, l’aggiunta di ulteriori funzionalità in uso sul web mobile, come ad esempio la possibilità di pagare con Pay Android su siti web e servizi di telefonia mobile, potrebbe essere un passo ulteriore per corteggiare le persone lontano dalle loro app.
I pagamenti attraverso cellulare sono in generale ancora una cosa relativamente nuova. E Marketer afferma che entro la fine di questo anno, il 19% dei possessori di smartphone negli Stati Uniti avrà utilizzato pagamenti basati su portafogli mobili, con le transazioni che in totale raggiungeranno i 27.05 miliardi di dollari. L’Integrazione Chase Visa potrebbe rappresentare un significativo balzo in avanti, in quanto si tratta della più grande banca negli Stati Uniti e il sesto più grande al mondo in termini di asset.
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