Ebbene si, quello che tutti pensavano fosse irrealizzabile, pare aver avuto successo. La Apple è finalmente riuscita ad aprire una iOS Academy in Europa. Ma non è questa la cosa sorprendente, infatti ciò che più entusiasma è che si trova in Italia, a Napoli!. Non c’è bisogno di dire che tutti i fan italiani della mela sono super eccitati per quest’evento tanto importante.
Nata nel giro di pochi mesi, l’impresa sembrava infatti molto improbabile. L’accordo tra Tim Cook e Matteo Renzi era stato fatto, infatti solamente a Gennaio mentre la scelta della sede addirittura a Maggio. Nonostante tutti quelli che dicevano che l’impresa non sarebbe riuscita, oggi la Apple è stata felice di inaugurare la prima giornata di lezioni alla iOS Academy, unica e prima in Europa.
Nata tra la collaborazione dell’azienda di Cupertino con l’università Federico II, il più antico ateneo laico del mondo. “Qui fino a trenta anni fa c’era la fabbrica di Cirio, che poi ha chiuso. Oggi questo luogo diventa una fabbrica del sapere. Invece di costruire oggetti e prodotti, qui nasceranno persone in grado di interpretare il cambiamento del mondo“. Queste le parole del rettore dell’università, Manfredi che si vede onorato di questa collaborazione.
Apple iOS Academy: in quanti hanno provato ad entrare ?
Non c’e bisogno di dire che sono stati molti a provare ad accedere al corso per diventare sviluppatori iOS. Un numero che supera i 4 mila quello dei ragazzi che hanno tentato il test che si divideva in due fasi. Solo 200 i prescelti che hanno avuto la fortuna di aggiudicarsi un posto in questo corso così esclusivo. La maggior parte dei ragazzi sono tutti campani, 151 per la precisione, ma non mancano studenti da tutt’italia (ben 11 regioni). Anche quelli stranieri non mancano: Olanda, Lettonia, Turchia e persino Madagascar. Non c’era dubbio che l’accademia riscuotesse elevato successo. Questi inoltre sono prevalentemente maschi. Le ragazze sono, infatti, solo 17.
L’obbiettivo dell’accademia è quello di formare delle persone in grado di sviluppare Applicazioni in linea con gli standard Apple. Le lezioni si sono aperte oggi, 6 ottobre, ma non per tutti i 200 candidati. Questi, sono stati infatti divisi in due gruppi da 100. Il primo ha iniziato i corsi oggi mentre il secondo li inizierà a gennaio del prossimo anno.
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Apple iOS Academy: Parla Lisa Jackson
“Qui non si impara solamente, ma si studia anche come fare di un’idea un successo” ad affermarlo è Lisa Jackson, vicepresidente per la didattica e le iniziative sociali di Apple. Sono 250 mila gli sviluppatori di applicazioni registrati ad Apple, e proprio a Napoli ve ne sono due importanti come Qurami e MusixMatch. E’ un settore questo che sta rivoluzionando il modo di vivere delle persone.
“Abbiamo iniziato solo otto anni fa con 500 App. Oggi sono oltre due miliardi“. E alla domanda “Perché proprio Napoli come prima iOS Academy d’Europa?” la Jackson ha risposto “L’italia ha una lunga storia di innovazione e design, e Apple si sente a casa qua“.
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Apple iOS Academy: uno stile americano
L’impostazione del corso e della struttura si rifà pienamente a quello che è lo stile americano. Si può osservare il tocco di Apple fin da subito. Non esistono cattedre, solo un insieme di tavoli dove si lavora tutti insieme. La selezione degli insegnanti è stata a sua volta molto dura. C’era infatti necessità di esponenti altamente preparati nel campo per dar luogo a quella che sembra dover essere una didattica innovativa. Ma non è tutto, la Apple non intende fermarsi. Questa ha infatti promesso di allargare questo tipo di didattica facendo collaborare la iOS Academy con altre cinque università campane il prima possibile.
Anche il sindaco di Napoli, De Magistris pare molto entusiasta della scelta adottata da Apple. “Da qui si rimette in moto l’economia. Chi ha scelto di rimanere a Napoli può finalmente non solo studiare ma anche decidere di rimanere e non lasciare la città, perché un lavoro se lo inventa“. Un grido di speranza per tutti quelli che hanno sempre continuato a vedere il sud come una terra da abbandonare, perché senza futuro.
Gli entusiasmi non si fermano al solo territorio campano, ma a tutta l’Italia. Primo tra tutti il premier Matteo Renzi. Ha infatti voluto ringraziare l’amico Tim Cock su Facebook per le promesse mantenute e inoltre aggiunge “E’ solo l’inizio, ci divertiremo insieme“.
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Apple iOS Academy: l’inizio di un nuovo settore
Stando alle parole del ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca italiano, Stefania Giannini, quello dell’iOS Academy è solo l’inizio di qualcosa di nuovo: “L’avvio della iOS Academy è un momento fondamentale di un progetto del Governo che porterà a valorizzare la ricerca e il capitale umano come settore prioritario di investimento in Campania“. Finalmente anche l’Italia potrebbe raggiungere una posizione importante riguardo il settore dello sviluppo delle App.
Il campus si prefissa di formare 600 sviluppatori di App altamente preparati. 100 dei quali hanno iniziato oggi stesso. L’unica cosa che si spera è che questo progetto continuerà splendidamente nella stessa maniera in cui è iniziato. Augurando un grande in bocca al lupo (perchè serve) a tutti quelli che avranno intenzione di aggiudicarsi uno dei restanti 400 posti dell’iOS Academy di Napoli.
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