Notizia di questi giorni è l’incarcerazione di He Jiankui, il ricercatore cinese dietro la nascita di due gemelli modificati geneticamente. L’accusa, banalmente parlando, è di aver superato i limiti imposti dall’etica e dalla morale. Si potrebbe dire che ha anche superato i limiti della scienza, ma effettivamente, tralasciando le questioni proprio legate alla morale, si tratta di una pietra miliare nel campo. Non è finita qui però. Dalla Cina arriva la conferma che è nato anche un terzo bambino del quale finora si è parlato poco.
La storia del terzo bambino modificato
L’accusa dell’operato dell’uomo è a livello generale, ma per il pubblico mondiale riguarda più che altro i due gemelli. Col tempo ci si è dimenticati dell’esistenza di un terzo bambino il quale è nato nell’estate del 2019, ma la conferma ufficiale è arrivata solo ora.
La prima volta che si è sentito parlare di questo terzo bambino era il novembre del 2018. Il parto poi è avvenuto a luglio, ma si credeva che la donna in questione fosse incinta da appena 12/14 settimane, non 9 mesi. Detto questo, dopo luglio non si è saputo più nulla del cosiddetto terzo bambino CRISPR-Edited.
Ma la conferma come è arrivato? Senza troppi proclami, anzi. Lo si è scoperto semplicemente dalla sentenza dell’uomo dove viene detto che l’uomo è stato condannato per via della nascita di tre bambini geneticamente modificati. Non un semplice errore di battitura, ma la realtà del fatti. Al momento non si conoscono le condizioni del neonato, ma la loro sola esistenza apre un nuovo capitolo dell’umanità ancora tutto da scoprire, nel bene e nel male.