Blue Origin: dopo un anno finalmente un nuovo lancio di prova per Bezos

Date:

Share post:

Dopo quasi un anno dall’ultimo lancio di prova, torna a volare il New Shepard della Blue Origin, il razzo spaziale della compagnia del patron di Amazon, Jeff Bezos. Lo scorso 13 ottobre il razzo per un futuro turismo spaziale è stato lanciato dal sito di prova in Texas verso il limite dell’atmosfera terrestre.

 

Il New Shepard si prepara per il volo spaziale turistico

Questo è stato il 13° volo di prova per lo Shepard, ma fino ad ora tutti i test sono stati realizzati con materiali scientifici e solo una volta con un manichino, soprannominato Mannequin Skywalker.

Durante il webcast del volo di prova Bob Smith, CEO della Blue Origin, ha dichiarato che la compagnia è molto vicina al volo con esseri umani a bordo. Ma al momento non è stata iniziata la vendita dei biglietti, né è stato annunciato il prezzo che si dovrà pagare per chi vorrà effettuare brevi viaggi ai margini dello spazio.

Il New Shepard è formato da una capsula a forma di cupola con grandi finestrature rettangolari e un razzo di 18 metri che riesce a spingere la capsula al triplo della velocità del suono verso lo spazio. La capsula è progettata per separarsi dal razzo nella parte superiore della traiettoria di volo, a 96 km di altitudine dalla superficie della Terra, dove trascorrerà alcuni minuti in assenza di gravità, prima di ridiscendere sulla Terra con il paracadute.

Il booster del New Shepard è stato progettato dalla Blue Origin sin dall’inizio per sviluppare mezzi per la Luna. E nei suoi progetti c’è anche un razzo più grande, il New Glenn, con cui spera in futuro di portare in orbita satelliti e carichi alla ISS.

 

Blue Origin e SpaceX: due stili diversi

Ma in tutti i suoi progetti la Blue Origin è stata battuta sul tempo dalla compagnia, più giovane di due anni, del visionario Elon Musk, la SpaceX, che ha già portato nello spazio astronauti a bordo della ISS, carichi per la stessa stazione spaziale e che ha messo in orbita enormi lotti di satelliti.

E se la scena spaziale del volo commerciale è ora dominata dalla SpaceX, la Blue Origin mostra con orgoglio la sua mascotte, una tartaruga. Un animale simbolo della volontà dell’azienda di procedere lentamente e in modo da prevedere e perfezionare ogni singolo dettaglio.

L’esatto opposto della SpaceX e della rapidità con cui Elon Musk ci stupisce con nuovi progetti e nuovi colpi di scena, commettendo anche errori che sono la base per imparare, apprendere e correggere.

Ph Credit: Blue Origin

Valeria Magliani
Valeria Magliani
Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Related articles

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e...

Quali sono i voli aerei soggetti a più turbolenze

Le turbolenze aeree sono fenomeni atmosferici che possono causare disagio durante il volo. Recenti analisi hanno identificato le...

iPhone 17 Air sarà dotato di una camera bar

Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza...

Funghi ostrica dorati: un elisir naturale per contrastare i segni dell’invecchiamento

I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore...