Un recente studio ha puntato i riflettori sul fatto che le carni vegetali, che vanno tanto di moda in questo periodo, potrebbero non avere gli stessi valori nutrizionali della carne normale. Per capire se questo è vero i ricercatori hanno utilizzato la metabolomica, ossia misurare i metaboliti, piccole molecole che compongono i nutrienti degli alimenti.
Lo studio ha scoperto che la carne di manzo aveva 22 metaboliti che la carne a base vegetale non aveva. A sua volta la carne finta conteneva 31 metaboliti che quella classica non aveva. Le maggiori differenze erano nelle vitamine, amminoacidi e nei tipi di grassi saturi e insaturi presenti in entrambi gli alimenti.
Le carni vegetali hanno valori nutrizionali diversi da quelle animali
I produttori di carne alternativi imitano l’aspetto, il gusto e la consistenza della carne con molecole di soia che trasportano ferro tra altri ingredienti come barbabietole e bacche e aumentano le proteine con soia, piselli e altri ingredienti a base vegetale. Inoltre, alcuni prodotti a base di carne vegetale contengono vitamine come la B12 per creare un profilo nutrizionale simile alla carne vera.
La ricerca inoltre ha scoperto che i diversi metaboliti, definiti vitali per la salute umana sono stati trovati maggiormente nella carne bovina, tra cui creatina, spermina, anserina, cisteamina, glucosamina, squalene e l’acido grasso omega-3 DHA. Questi nutrienti sono importanti per il nostro cervello e altri organi, compresi i nostri muscoli. Tuttavia alcune persone che seguono una dieta vegana, possono vivere una vita sana.
Ovviamente per i non esperti, come noi, se leggiamo le etichette potremmo non capire queste differenze, ma se si guarda dietro le quinte della metabolomica queste differenze sono ben visibili ed esistenti. Tuttavia non è detto che uno sia migliore dell’altro o che uno faccia più male rispetto alla sua alternativa. Molto spesso le carni vegetali e quelle derivanti dagli animali sono complementari, poiché offrono nutrienti differenti.
Foto di Zdenek Vadura da Pixabay