News

Celacanto: il fossile vivente che può vivere fino a 100 anni

Fino ai primi del Novecento, credevamo che si fosse estinto al tempo dei dinosauri, ma il celacanto vive ancora nei mari della Terra ed un recente studio ha portato alla luce alcune sue caratteristiche davvero straordinario. Questo pesce ha infatti uno dei periodi di gestazione più lunghi del regno animale, può vivere fino a 100 anni e può cacciare in verticale.

 

Il celacanto dell’Oceano Indiano

Questa particolare specie appartiene al genere Latimeriae, si tratta della Latimeria chalumnae o celacanto dell’Oceano Indiano occidentale, conosciuto anche come celacanto africano o “gombessa” nelle Isole Comore. Vive al largo della costa orientale dell’Africa e si nutre di pesci e cefalopodi, inclusi calamari e seppie.

Gli scienziati pensavano che tutti i celacanti si fossero estinti oltre 65 milioni di anni fa, fino a quando il celacanto dell’Oceano Indiano occidentale non fu trovato per caso al largo delle coste del Sudafrica nel 1938. I celacanti apparvero per la prima volta oltre 400 milioni di anni fa, ma la loro documentazione fossile si ferma nello stesso periodo in cui i dinosauri scomparvero dalla Terra. Per questo si riteneva che fossero scomparsi proprio in quel periodo, assieme ai dinosauri.

 

Uno straordinario fossile vivente

Questi antichi pesci ossei trascorrono le loro giornate nascondendosi all’interno delle caverne ed emergendo di notte per nutrirsi. Possono arrivare a crescere fino a raggiungere i 2 metri di lunghezza e pesare fino a 90 chili.

Ad essere straordinaria è anche la durata della loro vita. Inizialmente si pensava che il celacanto potesse vivere al massimo una ventina di anni, ma questa scoperta era in contrasto con altri aspetti della storia della vita del pesce, tra cui il metabolismo lento e il basso assorbimento di ossigeno, tratti normalmente associati alla longevità.

Una nuova ricerca condotta nel 2021, ha infatti dimostrato che il celacanto è in grado di vivere sino a 100 anni. I ricercatori sono giunti a questa conclusione utilizzando una tecnica di invecchiamento avanzata per contare le strutture calcificate su scaglie di celacanto, un po’ come contare gli anelli di crescita del tronco di un albero.

Lo studio ha anche scoperto che la loro maturità sessuale giunge ad un età inaspettata, che conferma dunque la loro incredibile longevità. I maschi si riproducono infatti a partire dall’età di 40 anni e le femmine dall’età di 58 anni. Hanno anche il periodo di gestazione più lungo di qualsiasi altro vertebrato conosciuto, con gravidanze che durano ben cinque anni.

Ma le straordinarie abilità del celacanto non finiscono qui. Questo pesce è infatti anche in grado di cacciare in verticale, grazie al loro particolare scheletro che concentra la maggior parte della massa ossea nella testa e nella coda.

Ph. Credit: Bruce Henderson, South African Journal of Science

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Ruolo del rilascio di serotonina nella depressione: nuove scoperte per il trattamento

Il ruolo della serotonina nella depressione è stato a lungo un tema di interesse scientifico e medico. Per decenni, la serotonina…

19 Settembre 2024

Recensione Huawei Watch GT 5: eleganza e qualità alla portata di tutti

Huawei Watch GT 5 è il nuovo smartwatch di fascia medio-alta dell'azienda cinese, capace di mettere a disposizione del consumatore…

19 Settembre 2024

Il mistero del cromosoma Y: la nostra specie è a rischio estinzione?

Il cromosoma Y, custode dei geni che determinano le caratteristiche maschili, sta vivendo un lento declino. Nel corso dell'evoluzione, ha…

19 Settembre 2024

Attenzione alla nuova truffa del pacco Amazon

Avete ricevuto a casa un pacco Amazon che non avete ordinato e al suo interno c'è solamente un codice QR?…

19 Settembre 2024

Propofol: come l’anestetico interrompe i percorsi della coscienza

Il propofol è un farmaco ampiamente utilizzato in anestesia per la sua capacità di indurre rapidamente uno stato di incoscienza.…

19 Settembre 2024

WhatsApp: finalmente si possono menzionare i contatti negli stati

WhatsApp continua a sfornare novità interessanti. Dopo averci lavorato per diverse settimane, la funzione che permette di menzionare i contatti…

18 Settembre 2024