Chimica: una pellicola di plastica può uccidere i virus con le luci della stanza

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Un gruppo di ricercatori ha sviluppato una pellicola di plastica che è in grado di uccidere i virus che cadono sulla sua superficie attraverso le luci della stanza. Questa pellicola autosterilizzante è il primo nel suo genere; è a basso costo, può essere facilmente ridimensionata e può essere utilizzata per creare tovaglie, tende e grembiuli per gli ospedali. È rivestito con un sottile strato di particelle che assorbono la luce UV e producono specie reattive dell’ossigeno: ROS. Questi uccidono i virus, incluso SARS-CoV-2, il virus che causa il Covid-19.

La tecnologia che viene utilizzata garantisce che questa pellicola sia degradabile rispetto alle attuali pellicole usa e getta, il che lo rende sostenibile per l’ambiente. La svolta potrebbe portare a una significativa riduzione della trasmissione di virus negli ambienti sanitari ma anche in altri contesti che utilizzano film plastici, ad esempio gli stabilimenti di produzione alimentare.

 

Chimica, creata una pellicola di plastica che uccide i virus

I ricercatori hanno testato la pellicola per l’attività antivirale utilizzando quattro diversi virus, due ceppi del virus dell’influenza A, un picornavirus altamente stabile chiamato EMCV e SARS-CoV-2, esponendolo ai raggi UVA o alla luce di un bianco freddo lampada fluorescente leggera. Inoltre hanno scoperto che era in grado di uccidere tutti i virus anche in una stanza illuminata con tubi fluorescenti bianchi. Questa pellicola potrebbe sostituire molte delle pellicole di plastica usa e getta utilizzate nel settore sanitario in quanto ha il valore aggiunto di essere autosterilizzante senza costi aggiuntivi reali.

Attraverso test rigorosi hanno scoperto che è efficace nell’uccidere virus solo con la luce della stanza: questa è la prima volta che viene sviluppato qualcosa di simile e speriamo che rappresenti un enorme vantaggio per la società. I virus patogeni come SARS-CoV-2 e l’influenza continueranno a essere un problema globale negli anni a venire. Nello sviluppo di sottili pellicole di plastica autosterilizzanti, i ricercatori hanno creato una tecnologia a basso costo che potrebbe avere un notevole impatto sulla trasmissione di tali virus in un ambiente sanitario e in altri settori in cui vengono utilizzati.

Si tratta di uno sviluppo estremamente eccitante che ha il potenziale per ridurre drasticamente la trasmissione di virus in un’ampia gamma di contesti pur essendo sostenibile dal punto di vista ambientale. È un eccellente esempio di ricerca avventurosa e innovativa che ha il potenziale per migliorare la vita di milioni di persone.

Foto di Hans da Pixabay

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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