Un recente studio ha reso noto che coloro che tendono a saltare la colazione sono a rischio di malattie cardiache, fino all’87% in più rispetto a chi invece non manca mai all’appuntamento con il primo pasto della giornata. I ricercatori dell’Università dell’Iowa hanno esaminato 6.550 persone dai 18 ai 40 anni senza precedenti episodi cardiaci e i risultati sono molto interessanti.
È davvero il pasto più importante della giornata
Il gruppo di studio ha svolto una serie di sondaggi ed è stato chiesto con quale frequenza i soggetti facessero colazione: la maggior parte dei presenti ha fatto sapere di fare colazione tutti i giorni, il 5% non la fa mai, il 10% solo raramente, mentre il 25% tende a saltarla anche per diversi giorni.
Gli scienziati sono pertanto stati in grado di cogliere un legame tra queste abitudini e il rischio di incorrere in malattie cardiache. Le persone che abitualmente saltano la colazione infatti avevano l’87% di probabilità in più di sviluppare problemi cardiaci. Gli autori dello studio hanno dichiarato: “La colazione è considerata il pasto più importante della giornata, ma negli Stati Uniti c’è una sempre crescente tendenza a saltarla“.
I rischi sono molto seri
“Tuttavia, gli studi sugli effetti sulla salute dovuti a questo tipo di abitudine sono scarsi, anche se è da considerare che questo è solo uno dei primi studi che intende ricercare un collegamento causa-effetto tra la colazione e l’incidenza di malattie cardiovascolari“.
Una delle possibili spiegazioni a questo tipo di fenomeno va probabilmente ricercata nella tendenza a fare spuntini a base di cibi poco sani durante la giornata di chi non è abituato a fare colazione al mattino. Infatti, mangiare con regolarità durante le prime ore della giornata può aiutare a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue e a tenere sotto controllo la pressione sanguigna.