Gli sviluppi tecnologici a cui si è assistito negli ultimi decenni sono stati rivoluzionari a tal punto da essere in grado di cambiare drasticamente ogni ambito delle nostre vite. Basti per esempio pensare in questo senso ai settori delle telecomunicazioni, i trasporti, i videogiochi e la medicina.
Questi notevoli miglioramenti hanno avuto un impatto particolare anche sul mondo dello sport, garantendo agli atleti una maggiore sicurezza non a discapito delle prestazioni e ai fan un’esperienza da spettatori più accessibile e piacevole.
Ecco alcuni casi che dimostrano quanto la tecnologia stia contribuendo a migliorare lo sport:
Correttezza dei risultati
Stagione 2017/2018 del campionato di Serie A, Juventus-Cagliari sull’1-0 e rigore fischiato e poi parato da Buffon a favore della squadra in trasferta: questa è la prima volta in cui venne ufficialmente utilizzato il VAR (o moviola in campo) in Italia. Attraverso questo sistema, l’arbitro viene costantemente supportato da un team di assistenti che, attraverso registrazioni video, lo aiutano a prendere una decisione su gol, rigori o espulsioni dubbie.
In questo modo, non si garantisce solo una massima trasparenza dei risultati alle società e ai tifosi, ma anche agli appassionati di scommesse sportive. Il VAR, che si vede implementato dall’uso della goal-line technology dal 2012 e la dotazione di sensori sia al pallone che alla porta, viene anche usato in modo simile in sport come la pallacanestro, la pallavolo e l’automobilismo.
Stato di salute e infortuni degli atleti
L’incubo numero uno di ogni sportivo è quello di incorrere in problemi di salute o infortuni che potrebbero rallentare se non mettere a repentaglio la sua carriera. Per questo, tutti i preparatori atletici si servono oggi di strumenti di monitoraggio come dispositivi wearable e sensori portatili che, fornendo dati statistici, permettono loro non solo di migliorare le prestazioni dei loro assistiti, ma anche di controllare la reazione del loro corpo allo sforzo.
Per evitare invece gli infortuni, nella NFL si è deciso di cambiare i caschi tradizionali che contengono un’imbottitura in schiuma con i modelli Shock Bonnet, che al loro interno usano ammortizzatori che sfruttano una tecnologia simile a quella degli airbag. Nel baseball è invece sempre più frequente l’infortunio del lanciatore e, per farvi fronte, molte squadre stanno optando per usare la modellazione 3D per identificare con maggiore facilità lesioni a gomito e braccio.
Realismo e immedesimazione per i tifosi
Per questioni economiche o di tempo, non tutti hanno la possibilità di seguire i loro eventi sportivi preferiti dal vivo. Se questo poteva essere un problema fino a qualche anno fa, oggi non lo è più, grazie al grande sviluppo di internet a banda larga, piattaforme che offrono servizi in streaming sempre più affidabili e dispositivi a alta definizione – si tratti di tv, Smartphone, tablet o computer.
La qualità dell’immagine, oggi, è talmente elevata che molte persone preferiscono guardare una partita di calcio direttamente dal divano di casa piuttosto che dagli spalti dello stadio. Come dargli torto del resto, visto anche che il mondo digitale offre possibilità di scelta praticamente infinite oltre che tecnologie all’avanguardia come il tanto amato replay, che permette di rivivere i momenti clou dell’incontro da ogni angolo.
Ultimamente, neppure questo livello di realismo estremo pare essere sufficiente per i tifosi, sempre più alla ricerca di un’esperienza ancor più coinvolgente che non li veda come semplici spettatori. Così, si è assistito negli ultimi tempi a un’impennata nell’acquisto di videogames sportivi come Fifa 22 o NBA 2K22, nonché nel numero di utenti che hanno deciso di partecipare a una Fantasy League vestendo i panni di direttore generale di una squadra virtuale.
Il futuro della tecnologia nello sport
Come si è visto, l’applicazione della tecnologia allo sport ha finora apportato numerosi benefici a società sportive, atleti e tifosi in termini di trasparenza dei risultati, salute generale e divertimento. Quali sono però le prospettive per il prossimo futuro?
Come in ogni altro settore, si prevede che l’intelligenza artificiale assumerà presto un ruolo di primo piano anche nello sport. Questa, per esempio, permetterà di azzerare eventuali errori decisionali di arbitri e direttori di gara, fornire dati in tempo reale ai tecnici e interagire meglio con i sostenitori e il pubblico.