Come usare ChatGPT anche se bloccato

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Come ormai ben noto, ChatGPT è stato bloccato in Italia dall’inizio di questo mese. Per quanti sono nostalgici e proprio non sanno come farne a meno, è bene sapere che è ancora possibile usare questa Intelligenza Artificiale nonostante il blocco. Vediamo come farlo.

ChatGPT è l’Intelligenza Artificiale diventata famosa negli ultimi mesi grazie alle sue proprietà. Gli sviluppatori di OpenAI, infatti, hanno realizzato un software in grado di apprendere la lingua automaticamente attraverso l’interazione con i vari utenti e grazie all’immensa quantità di nozioni che sono state loro instillate.

Attraverso questa IA l’utente poteva chiedere di tutto, dalle semplici nozioni storiche alle traduzioni di intere versioni dal latino o dal greco, ma era anche possibile comporre articoli di giornale o addirittura avere spunti per scrivere qualche libro. Insomma, tramite ChatGPT è stato possibile trascorrere del tempo in modo creativo avendo un piccolo aiuto con i compiti, magari cercando di capire meglio cosa aveva spiegato il professore, e molto altro.

Purtroppo, però, le novità fanno sempre paura e il terrorismo psicologico fatto da alcuni la dice lunga sui timori che abbiamo. Dietro la chiusura, secondo il Garante Privacy italiano, ci sarebbe una raccolta di dati all’insaputa degli utenti il ​​che in parte è vero, ma per molti sembra un po’ il modo più semplice per fronteggiare un problema chiudendo tutto ciò che è nuovo e innovativo. Viviamo in un mondo che si nutre quotidianamente delle nostre informazioni personali, dai vari social network all’e-commerce. Nonostante questo impedimento però, c’è un modo per usare ChatGPT anche se bloccato.

 

Come usare ChatGPT nonostante sia bloccato

Il metodo più semplice e anche più istantaneo per continuare a utilizzare questa IA è utilizzare una VPN (Virtual Private Network). Attraverso queste reti private potrai infatti modificare la tua geolocalizzazione inserendo un IP non italiano. Tranquilli non è niente di complicato, anzi. Alcune VPN, infatti, permettono di selezionare una posizione e il software farà tutto in automatico. In questo modo sarai in grado di utilizzare ChatGPT.

Inoltre, tramite VPN, è possibile proteggere anche i dati personali, permettendo così di avere anche tutta la privacy di cui si ha bisogno. Nel servizio è integrata anche una funzione di protezione da malware per difendersi da qualsiasi attacco. Insomma, tante utili funzioni aggiuntive.

Ma sarà davvero un blocco temporaneo o non avremo più la possibilità di usare ChatGPT senza ricorrere a questo trucco?

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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