News

Covid-19: i lockdown hanno favorito l’aumento delle temperature per alcuni mesi

Un nuovo studio ha scoperto qualcosa che sembra opposto a quello che sarebbe dovuto succedere, ma la realtà più complessa. Secondo il National Center for Atmospheric Research, i blocchi che hanno causato la ridotta attività sociale hanno portato a un leggero riscaldamento del pianeta per alcuni mesi.

Il motivo legato a questo aumento è causato dalle particelle che di solito sono sospese nell’aria, il cosiddetto aerosol. Queste particelle hanno una funzione particolare ovvero bloccano la luce solare che entra nell’atmosfera andando di fatto a impedire un aumento della temperatura.

Nella primavera, quasi tutti i lockdown sono stati più restrittivi, le particelle nell’aria sono diminuite. Tale diminuzione ha portato quindi a una minore schermatura, soprattutto in alcuni paesi. Il risultato è che la temperatura sulla superfice terrestre è aumenta di un massimo di 0,3 gradi Celsius.

 

L’effetto dei lockdown del Covid-19

Le parole di Andre Gettelman, autore principale dello studio in questione: “C’è stato un forte calo delle emissioni dalle industrie più inquinanti e questo ha avuto effetti immediati a breve termine sulle temperature. L’inquinamento raffredda il pianeta, quindi ha senso che le riduzioni dell’inquinamento riscaldino il pianeta.”

Come detto, sembra l’opposto di quello che sarebbe dovuto succedere. In realtà, ci sono diversi tipi di inquinanti che vanno a interferire in modo diverso sull’ambiente. In questo caso le particelle di aerosol sono utili mentre quando si parla dell’anidride carbonica, una sua diminuzione ha l’effetto contrario. La CO2 intrappola il calore in uscita, non in entrata. Detto questo, le particelle di aerosol non sono comunque positive per la salute umana, quindi la loro presenza non è certo qualcosa che andrebbe festeggiato.

Ph. credit: Euronews

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Dislessia e genetica: i cambiamenti cerebrali che influenzano linguaggio, visione e movimento

La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante la sua natura…

23 Dicembre 2024

United Airlines adotta AirTag per il tracciamento bagagli: una collaborazione pionieristica con Apple

United Airlines è diventata la prima grande compagnia aerea a integrare la tecnologia AirTag di Apple per il monitoraggio e…

23 Dicembre 2024

Apple AirPods con sensori biometrici: ecco cosa riserva il futuro

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato sul mercato due nuovi modelli di AirPods, lo sviluppo delle nuove generazioni non accenna a…

23 Dicembre 2024

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica universale dell’esperienza…

22 Dicembre 2024

Vuoi rafforzare il tuo sistema immunitario durante le feste? Adotta queste 3 semplici abitudini

La stagione delle feste è un periodo gioioso, ma spesso ricco di impegni e stress, fattori che possono mettere alla…

22 Dicembre 2024

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…

22 Dicembre 2024