Uno degli obiettivi che i costruttori di smartphone cercano sempre di ottenere è sicuramente il design, che deve cercare di essere il più originale, interessante e funzionale possibile. C’è chi vi è riuscito meglio di altri, Samsung ad esempio con l’introduzione degli schermi Edge ed un restyling ai propri dispositivi ha fatto un deciso passo avanti; così come Huawei ha voluto fare con il Nexus 6P e la banda superiore in vetro; oppure come ZTE ha fatto con la sua linea Axon. Di esempi ce ne sono davvero a bizzeffe, ed ogni compagnia cerca sempre di settare un nuovo standard, di alzare l’asticella per acchiapparsi gli interessi di un pubblico ormai sempre più attento e scrupoloso nella scelta dello smartphone da mettere in tasca e portarsi dietro ogni giorno.
In questa grande corsa al terminale più bello, esiste una categoria a parte: quella dei concept e dei render ideati da artisti, designer o anche solo da chi, preso da un’improvvisa vena artistica, si mette a pensare e disegnare la propria visione. Il più delle volte vengono ideati solo delle bozze sull’hardware, ma quello che stiamo per presentavi ha anche provato ad immaginare il software di questo fantomatico “Asus Ecchellon X One“.
Hege, come altri concept design da lui realizzati, ha anche descritto nel dettaglio le componenti che vorrebbe alla base dell’X One. Primo tra tutti un display molto grande da 5,5″ a filo con la scocca, evidenziando un rapporto cornici/display esemplare, con una fotocamera frontale posta all’estremità destra, un sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali nella back cover e i tasti power e del volume sul lato destro.
Sempre secondo Hege, il display sarà un 5,5″ IPS LCD avrà un Gorilla Glass 5, 4 GB di RAM e fino a 128 GB di spazio interno non espandibili. A muovere il tutto sotto il cofano ci penserà poi una CPU Intel di nuova generazione e monterà una batteria non rimovibile da 3500 mAh. Il design del body sarà piatto e realizzato in vetro e alluminio, con una fotocamera posteriore da 16 Mp con doppio flash LED, e una frontale da 8 Mp anch’essa con un flash LED per i selfie.
Non pago di questo Hege ha anche ideato una possibile User Interface che sarà basata su un fantomatico Android 7.0, saltando quindi a piè pari Android 6.0 Marshmallow.
Non c’è che dire, i concept che vi abbiamo mostrato hanno tutti una qualità eccezionale e la cura con cui sono stati realizzati è maniacale, ma si tratta purtroppo di idee non ufficiali e che difficilmente troveranno riscontri positivi nella realtà, ma anche noi (come tutti) abbiamo bisogno di sognare ogni tanto e questo, a nostro avviso, è un ottimo modo di farlo.