Dall’idea di un birrificio artigianale, arriva un imballaggio per la birra che aiuterà il pianeta. Si tratta di un imballaggio biodegradabile che, se dovesse finire in mare, diventerebbe cibo per pesci ed animali marini.
L’80% dei nostri rifiuti di plastica finisce negli oceani e le correnti oceaniche accumulano miliardi di chili di plastica formando enormi isole di plastica. Il 40% della superficie totale dell’oceano terrestre è coperto da plastica.
Secondo Greenpeace, l’80% delle tartarughe marine ed il 70% degli uccelli marini, ingerisce plastica e circa un milione di uccelli e 100 mila mammiferi e tartarughe marine muoiono ogni anno.
Tra la plastica riversata in mare, molto pericolosi sono gli imballaggi in plastica ad anelli delle lattine di birra e bibite. Molti animali ingeriscono o rimangono incastrati o strozzati dagli anelli in plastica. Spesso le tartarughe crescono con corpo e guscio deformato, dopo essere rimaste per anni incastrate in un anello di plastica.
Ma questo potrebbe non rappresentare più un problema in futuro, se prenderà piede l’idea della Saltwater Brewery. Il suo co-fondatore, Chris Gove, ha affermato che il loro nuovo imballaggio biodegradabile, “invece di uccidere gli animali, il nostro imballaggio fornirà loro cibo”. Il birrificio artigianale, con sede in Florida, sta infatti producendo degli imballaggi ad anelli biodegradabili, e commestibili. “E ‘un grande investimento per una piccola fabbrica di birra sostenuta da pescatori, surfisti e persone che amano il mare”.
Imballaggi in orzo e grano: commestibili e biodegradabili
Gli imballaggi ad anelli per le lattine prodotti dalla Saltwater Brewery sono realizzati con l’orzo ed il grano derivanti dal processo di produzione della birra. Sono quindi completamente naturali e biodegradabili al 100%, commestibili e compostabili. Se finiscono in acqua, iniziano a disgregarsi entro 2 ore, in questo modo sarà estremamente difficile che qualche animale possa rimanerci incastrato.
In circa due o tre mesi, l’imballaggio scompare del tutto da mari e spiagge, decomponendosi totalmente. Il periodo necessario per la decomposizione varia leggermente a seconda del terreno, della temperatura e dell’umidità, ma si tratta comunque di tempi brevi e di una decomposizione integrale.
E’ importane sottolineare che questo imballaggio ecologico è anche resistente ed efficiente come gli imballaggi in plastica. Questa invenzione avrà enormi implicazioni per l’ambiente se sarà adottata anche dalle altre aziende produttrici di birra, soprattutto dai maggiori produttori.
Un produzione destinata a crescere, per noi e per l’ambiente
L’imballaggio per il momento ha un costo leggermente più alto degli imballaggi di plastica. Ma come ha affermato Marco Vega, co-fondatore della ditta che ha creato il progetto: “se i consumatori saranno soddisfatti implementeremo una nuova tecnologia per una distribuzione di massa ad un prezzo inferiore. Se la maggior parte produttori di birra artigianale e grandi aziende di birra adotteranno questa tecnologia, il costo di produzione cadrà e diventerà molto competitiva”.
Per il momento circa 50 birrifici artigianali hanno contattato la Saltwater Brewery per adottare questo imballaggio ecologico per le loro produzioni. Sembra che anche il colosso Carlsberg abbia mostrato il suo interesse per questo progetto.