I fisici quantistici dell’Università del Sussex hanno creato un algoritmo che accelera la velocità dei calcoli nei primi computer quantistici che sono attualmente in fase di sviluppo; un nuovo modo per instradare gli ioni attorno al computer quantistico per aumentare l’efficienza dei calcoli.
Il team del Sussex ha mostrato come i calcoli in un computer quantistico di questo tipo possono essere eseguiti in modo più efficiente, utilizzando il loro nuovo algoritmo di instradamento.
Computer quantistici, il nuovo algoritmo di instradamento
Nella progettazione degli ioni intrappolati i qubit possono essere trasportati fisicamente su lunghe distanze, in modo che possano interagire facilmente con altri qubit. Il loro nuovo algoritmo significa che i dati possono fluire attraverso il computer quantistico senza ingorghi. Questo a sua volta dà origine a un computer quantistico più potente.
Ci si aspetta che i computer quantistici siano in grado di risolvere problemi troppo complessi per i computer classici. I computer quantistici utilizzano bit quantistici (qubit) per elaborare le informazioni in un modo nuovo e potente. La particolare architettura del computer quantistico è un computer quantistico a “ioni intrappolati”, costituito da microchip di silicio con singoli atomi carichi, o ioni, che levitano sopra la superficie del chip.
Primi prototipi
L’esecuzione di calcoli su un computer quantistico di questo tipo implica lo spostamento di ioni, simile a un gioco di Pacman; più velocemente ed efficientemente i dati possono essere spostati, più potente sarà il computer quantistico.
Mark Webber, un ricercatore di dottorato presso l’Università del Sussex, ha dichiarato: “Il nostro studio indica un vantaggio fondamentale per i dispositivi a ioni intrappolati e il nuovo algoritmo di routing ci consentirà di massimizzare le prestazioni dei primi computer quantistici “.
Questo lavoro è un altro trampolino di lancio verso la costruzione di computer quantistici pratici in grado di risolvere i problemi del mondo reale. Ha attirato il sostegno di alcuni dei più potenti investitori tecnologici del mondo. Il team è stato il primo a pubblicare un progetto su come costruire un computer quantistico a ioni intrappolati su larga scala nel 2017.