Il gruppo di ricerca e sviluppo interno di Facebook, NPE Team, sta lanciando una nuova app chiamata Collab. Con Collab, l’attenzione è ora tornata al video, e in particolare al concetto di guardare, mescolare e abbinare i video originali insieme, a cominciare dalla musica.
Nell’app, i creatori possono registrare il proprio arrangiamento musicale o scorrere per scoprire gli arrangiamenti per costruire una composizione o un “collab”. Mentre ci sono alcuni elementi dei duetti di TikTok, la differenza è che tutti i video pubblicati su Collab possono essere mescolati e abbinati con altri. TikTok, nel frattempo, consente ai creatori di controllare chi può duettare con loro.
Collab, ecco cosa ci permette di fare la nuova app
Inoltre, Collab è progettato solo per la realizzazione di video musicali originali per il momento, il che lo distingue da altre app video, come TikTok, Dubsmash, Triller e altri, che consentono agli utenti di creare contenuti di musica da brani popolari disponibili tramite un -app catalogo.
Sebbene focalizzato sulla musica, non bisogna necessariamente essere un musicista di talento per pubblicare. Puoi partecipare facendo qualcosa di semplice, come battere lo xilofono di un bambino, battere un tamburello, tirare un rotolo di nastro adesivo, toccare una bottiglia di vetro o anche solo toccare il piede. I musicisti potrebbero quindi utilizzare quel video insieme ai propri contenuti per costruire il loro video.
Le collaborazioni possono durare solo fino a 15 secondi, poiché questa non è pensata per essere una piattaforma di produzione musicale professionale, ma piuttosto una piattaforma utilizzata per il divertimento e la sperimentazione.
L’app non sarà una rivale di TikTok
Una volta che gli utenti hanno creato una collaborazione, possono pubblicarla per consentire agli altri di guardarli nel feed dell’app o di remixarli ulteriormente. Tuttavia, la musica sottostante non può essere remixata, ma solo i video. La collaborazione risultante può anche essere pubblicata su altre piattaforme di social media, tra cui Instagram, Facebook Stories e altro.
L’app utilizza il foglio di condivisione iOS, il che significa che potrebbe persino esportare in TikTok. Non è una risposta diretta a quest’ultima, ma un modo per capitalizzare sulla più ampia rete di strumenti di creazione video.