La lotta alle fake news è diventato tema caldo nei mesi scorsi, in tanti si sono occupati dell’argomento, a cominciare dai big del web come Facebook. Il colosso social si è messo all’opera nell’ultimo periodo al fine di svolgere nel modo migliore attività di filtro, per migliorare la qualità media dei contenuti presenti sulla piattaforma e penalizzare chi condivide bufale.
Ora si passa alle vie di fatto, è infatti nato un ente no-profit pensato proprio per contenere la piaga delle Fake News. News Integrity Inizative, questo il nome dell’iniziativa finanziata da grandi realtà imprenditoriali americane. A gestire il consorzio sarà la scuola di giornalismo della City University di New York. Scopriamo insieme i dettagli di questa iniziativa.
Facebook & co. dichiarano guerra alle Fake News
Tutti insieme contro le fake news, non c’è solo Facebook a combattere in prima linea. All’iniziativa, che parte con la base di 14 milioni di dollari, anche Betaworks, AppNexus e Mozilla, oltre che Jimmy Wales, fondatore dell’enciclopedia libera Wikipedia.
Coinvolte nel progetto anche l’Unesco e scuole di giornalismo europee. E questo è solo l’inizio, perché il gruppo cercherà nuovi partner per aumentare efficacia della propria azione e poter contare su fondi ancora più cospicui. L’obiettivo immediato non è lo sviluppo di nuove tecnologie, ma il costruire una maggiore consapevolezza negli utenti.
Un’azione educativa dunque, tra i principali nemici c’è il clickbaiting, modalità operativa che mira alle visualizzazioni tramite titoli a effetto privi di reale riscontro nei fatti. “Un problema globale”, come afferma Campbell Brown di Facebook. Si parte dai un gruppo di 25 membri, tra aziende private, ONG e istituzioni pubbliche, il team è destinato ad allargarsi in tempi brevi.
Fonte: tg24sky.it