Samsung dovrebbe presentare il nuovo Galaxy Note 7 il prossimo 2 agosto, dunque mancherebbe praticamente un mese. Come noto, sono tante le notizie che in questi mesi sono trapelate, come accade sempre prima dell’uscita di un nuovo attesissimo prodotto. Per quanto concerne il Samsung Galaxy Note 7, c’è molta attesa e attenzione soprattutto sull’Iris scanner che supporterà. Così come sul tasto Home che ingloberà anche il sensore per le impronte digitali. Nonché posto in fondo al display. Finalmente, dopo voci suffragate anche da disegni, abbiamo una foto e pure autorevole, diffusa da Android Authority.
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La foto dell’Iris scanner del Galaxy Note 7
Il display del nuovo Galaxy Note 7 di Samsung appare finalmente in una foto. Come si può notare, il tasto home si trova in basso, dove è previsto anche il sensore di impronte digitali incorporato. Il fatto che vi siano più fori sulla parte superiore del display, confermano anche la presenza di uno scanner dell’iride. Ciò significherebbe che il Galaxy Note 7 diventa il primo device di Samsung con un Iris scanner. Aprendo così le porte a questa tecnologia per tutti i device del colosso coreano. Non a caso, Samsung ha lanciato in India il Galaxy Tab Iris con un Iris scanner per l’autenticazione biometrica.
Come dovrebbe essere il display del Galaxy Note 7
Stando alla foto, vengono fuori anche altri particolari sul display dell’atteso device Samsung. Ad esempio le dimensioni, di 5,8 pollici. Ancora, il doppio taglio del display e lo schermo piatto. Il processore sarà un Qualcomm Snapdragon 821 o Exynos 8893 SoC, in coppia con 6 GB di RAM. Monterà una fotocamera posteriore da 12 megapixel, fotocamera frontale da 5 megapixel, batteria 3600mAh, e un nuovo Android 6.0.1 Marshmallow basato su TouchWiz ‘Grace’ UXCome.
Galaxy Note 7 in concomitanza con serie Galaxy S
il Galaxy Note avrà il numero 7 per trovarsi in concomitanza con la serie S. dunque salterà il numero 6, essendo l’ultimo Galaxy Note col numero 5. Samsung naturalmente spera che gli utenti non facciano confusione credendo che si tratti del modello dell’anno scorso, traditi dalla numerazione.