Galaxy S6 Active riceve Android 6.0 Marshmallow: come migliorerà

Date:

Share post:

Ottime notizie per i tanti che possiedono un Samsung Galaxy S6 Active, la versione  “rugged” del telefono da considerare “top di gamma” della passata stagione per la multinazionale coreana. Infatti, il Galaxy S6 Active sta per ricevere l’aggiornamento del proprio sistema operativo, ad Android 6.0 Marshmallow. Tale aggiornamento porta il numero di versione UCU3CPE4 e avrà un peso di circa 1,4GB e dovrebbe essere presto disponibile per tutti i Samsung Galaxy S6 Active. Vediamo come tale dispositivo cambierà in meglio con Android 6.0 Marshmallow.

LEGGI ANCHE: Android Nougat, ecco le 7 novità principali

Galaxy S6 Active, come cambia con Android 6.0 Marshmallow

Di quali miglioramenti dovrebbe giovare il Samsung Galaxy S6 Active aggiornato ad Android 6.0 Marshmallow? Sicuramente una maggiore autonomia della batteria, la quale dovrebbe durare sensibilmente di più grazie al sistema Doze. Ci sarà anche Now On Tap, che rappresenta una delle novità più interessanti di Marshmallow. Per quanti non lo sapessero, Now on Tap è una funzione che permette una ricerca contestuale che Google può eseguire da qualsiasi applicazione. Tenendo premuto il tasto Home, Android analizza quel che stiamo visualizzando sullo schermo (nomi di film, libri, luoghi, personaggi famosi…) e ci propone delle schede a proposito. Non mancheranno poi novità squisitamente grafiche, come nuove icone e una interfaccia simile a quella arrivata da poco su Samsung Galaxy Note 5. Ma Google potrebbe riservare anche altre sorprese a chi riceverà l’aggiornamento

Samsung Galaxy S6 Active

Samsung Galaxy S6 Active, chi usufruirà subito dell’aggiornamento

I primi Samsung Galaxy S6 Active a ricevere l’aggiornamento sono quelli commercializzati dall’operatore statunitense AT&T. Per sapere se siete già tra i primi fortunati, potete controllarlo attraverso l’interfaccia di sistema accessibile dall’app Impostazioni e che vi permetterà di scaricare e installare Android 6.0 Marshmallow. Dunque, nonostante l’uscita quest’anno di nuovi device legati alla serie S – S7 e S7 Edge – Samsung non dimentica certo quanti possiedono i device delle passate stagioni. Che hanno scritto pagine importanti per il colosso coreano.

Luca Scialò
Luca Scialòhttps://lucascialo.altervista.org/
Sociologo, blogger e articolista

Related articles

Il cervello emette luce: la scoperta che potrebbe cambiare la neurologia

Forse non lo immagineremmo mai, ma il nostro cervello brilla. In modo impercettibile, invisibile a occhio nudo, emette...

Samsung rivoluziona l’esperienza TV con il nuovo Bixby basato su AI: naturalezza, controllo e privacy al centro

Samsung Electronics ha annunciato un'importante evoluzione della propria piattaforma AI per la gamma di TV 2025, introducendo un...

Sudorazione asimmetrica: è sindrome di Arlecchino o di Horner? Ecco come riconoscerle

Una sudorazione anomala solo su un lato del volto può sembrare una stranezza passeggera, ma potrebbe invece essere...

Picco post‑COVID di disturbi dell’asse intestino‑cervello: quando l’intestino parla al cervello

Anche dopo la guarigione dall’infezione acuta da SARS‑CoV‑2, molti pazienti continuano a soffrire di sintomi gastrointestinali e neurologici:...