In quello che sembrerebbe il primo caso al mondo secondo le pubblicazioni mediche, ma sicuramente il primo caso in Italia, due gemelle siamesi sono state staccate dopo una serie di operazioni complicate. Erano attaccate per la testa, due craniopagi totali posteriori. Gli interventi sono avvenuti all’ospedale pediatrico Bambino Gesù a Roma.
L’operazione nel suo intero ha avuto bisogno di più step a causa della condizione delle due bambine. Erano attaccate per la nuca e non solo condividevano parte delle ossa craniche posteriori, ma anche gran parte del sistema venoso. L’ultimo passo è avvenuto un mese fa dopo 18 ore di intervento.
Il gruppo impiegato è stato di oltre 30 esperti tra medici e infermieri, un equipe addestrata nei mesi tramite simulazioni chirurgiche e sistemi di imaging. Adesso, proprio a un mese di distanza, si può tranquillamente affermare che le due piccole pazienti sono in salute.
Gemelle siamesi staccate: un successo senza precedenti
L’ospedale in questione ormai ha dimostrato di essere un punto saldo per questo genere di operazioni, nel dividere gemelli siamesi. Ne sono avvenute quattro dal 2017. Questo intervento nello specifico però è risultato essere particolarmente complicato tanto che se n’è discusso a livello internazionale l’anno scorso alla prima conferenza mondiale sulla chirurgia dei gemelli siamesi.
I controlli post-operatori stanno indicando che tutto è andato per il meglio. Il cervello di entrambe le gemelle risulta integro, il sistema ricreato che mancava funziona e il flusso di sangue si è adattato alla perfezione. Secondo queste premesse, le gemelle hanno di fronte a sé una crescita regolare sia a livello cognitivo, ma anche a livello motorio.