Può un videogioco coniugare nostalgia dei vecchi giochi a 8 bit, artigianato e tecnologia? Certo! E’ il caso di Pixel Vision, console ideata dall’artista svedese Love Hultèn, già noto per la sua abilità nell’unire artigianato manuale e tecnologia. In un’epoca dove gli anni ’80 sono ritornati di moda con una certa insistenza in più campi – ludici, artistici e fashion – Pixel Vision soddisfa appieno questa voglia di retrò. Il suo ideatore, Love Hultèn, è peraltro già famoso per aver realizzato arcade con chassis in legno naturale costruiti a mano, o ritratti fatti con le cassette audio. In questa sede vi presentiamo l’ultima sua creazione: Pixel Vision.
In cosa consiste Pixel Vision
Pixel Vision è una console in legno di noce, 95 x 95 x 45 millimetri, con rifiniture in acrilico satinato, schermo LCD da 3,5”, croce direzionale e due pulsanti. Ricorda il caro vecchio Game Boy Advance SP della Nintendo e incorpora un emulatore in grado di regalarci le proposte più classiche di Nes, Atari 2600 e Game Boy. Ad oggi sono disponibili ben 10 mila titoli, caricabili facilmente tramite penna Usb.
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Ottima anche la durata della batteria, che arriva fino a tre ore di gioco. Dunque, è molto comoda per lunghi viaggi in treno o in auto se siete passeggeri. Pixel Vision è disponibile in 500 unità, a un prezzo di 429 euro, venduta su un catalogo online dello stesso Hultèn. Da apprezzare poi la custodia in legno in cui giace, che valorizza tutta l’abilità manuale di questo artista svedese.
Altri lavori di Hultèn
Un altro recente lavoro di Hultèn che pure è degno di nota è Brix System e riproduce in scala 6:1 i mattoncini della linea Legoland Space in vendita dal 1979 al 1987. La linea Brix System include vari strumenti tecnologici: telefono, monitor, due modelli di computer, controller, un oscillatore audio, uno stereo, un sintetizzatore, un microfono e un multieffetto. Love ammette di essere un fan dei mattoncini Lego fin da bambino.