Ogni pianeta del nostro sistema solare ha una particolarità e spesso anche più di una. Prendiamo per esempio Giove, i primi pensieri che ci vengono in mente è che si tratta del pianeta più grosso e che presenta colori particolari. Il gigante gassoso ha da sempre impressionati gli astronomi per via della sua atmosfera che sembra dipinta. Da qui sulla Terra siamo abituati ad immagini del pianeta e mentre nella realtà ci sono tempeste distruttive in atto per noi sembra così tutto calmo e pacifico.
Attorno al pianeta orbita la navicella della NASA Juno, o Giunone se vogliamo tradurne il nome. Molto delle immagini le dobbiamo a lei la quale è partita il 5 agosto 2011 dalla Terra per arrivare in posizione a luglio 2016. In ogni caso nell’ultimo FlyBly ha immortalato un’altra opera d’arte che ha sconvolto, in senso positivo, gli esperti dell’agenzia spaziale statunitense impegnati con questa particolare missione.
Giove, Juno e l’arte
Mentre la descrizione della NASA risulta un attimo più scientifica “La nuova prospettiva mostra nuvole vorticose che circondano una caratteristica circolare all’interno di una regione di getto chiamata ‘Jet N6” Internet ormai è famoso per affibbiare soprannomi a queste formazioni del pianeta. La tempesta più potente del nostro sistema solare è nota come occhio di drago, un’altra è nota come calamaro e non dimentichiamoci del delfino.
The view from here 🌫️.
Dramatic atmospheric features in #Jupiter's northern hemisphere are captured in this image from my latest flyby https://t.co/z4OXng6tsU pic.twitter.com/fMLOT78I4B
— NASA's Juno Mission (@NASAJuno) February 22, 2019
A questo giro la creazione è più astratta e trovare un nome appropriato sarà difficile, ma in ogni caso abbiamo qualcosa di nuovo da ammirare e che in molti useranno, molto probabilmente, come wallpaper per il desktop o per lo smartphone.