Google ha deciso di aggiornare questo mese le linee guida che gli sviluppatori delle applicazioni seguono quando progettano i loro software. L’ultimo update vede la presenza dei principali cambiamenti che riguardano le novità introdotte con Android 8.0 Oreo. Presenti anche diverse informazioni su come le app dovrebbero comportarsi quando il dispositivo non ha la possibilità di connettersi ad Internet oppure è collegato a una connessione lenta.
Come segnalato da 9To5Google, Google ha introdotto nuove linee guida dove spiega agli sviluppatori come i software già esistenti sul Play Store possono essere aggiornati al fine di renderli pienamente compatibili con l’ultima major release del robottino verde. Ad esempio, troviamo una sezione su come creare le Icone Adattive. Questa particolare novità permetterà ai developer di includere pacchetti di icone di forme diverse i quali consentiranno all’utente di scegliere quale utilizzare in base ai propri gusti.
Android 8.0 Oreo: Google aggiorna le linee guida per gli sviluppatori di app
Nelle linee guida aggiornate da Google, inoltre, è presente un approfondimento sul significato dei canali di notifica. Si tratta di un’altra feature introdotta con Android 8.0 che permette di semplificare la visione e la gestione delle notifiche ricevute. Queste possono essere raggruppate per categorie definite in base al loro contenuto. I canali permettono agli sviluppatori di dare all’utente un controllo maggiore su diversi tipi di notifiche.
Ad esempio, possono bloccare o modificare ogni singolo canale anziché gestire tutte le notifiche ricevute da una determinata app. Il colosso del web spiega come i developer possono modificare il livello di importanza delle notifiche emesse dalle loro applicazioni e come combinarle con quelle di altri applicativi simili.
Troviamo aggiornamenti anche per quanto riguarda la messaggistica attraverso una guida semplificata. Altri cambiamenti sono presenti nella sezione Offline States dove viene spiegato come personalizzare le applicazioni per gli utenti senza accesso a Internet.
Google parla ai developer spiegando che i loro software devono rivelare agli utenti cosa possono fare in mancanza di una connessione ad Internet. Ciò ci porta a pensare come Big G vuole che i developer sviluppino applicativi in grado di essere eseguiti su qualsiasi tipo di device e in ogni parte del mondo.