Google spiega come giocare al meglio in 4K con Stadia

Date:

Share post:

Google Stadia è la nuova piattaforma gaming di Google che permette di giocare in streaming sul web ad un catalogo di titoli in costante aumento. Oggi la compagnia ha quindi deciso di spiegare come sfruttare al massimo lo streaming in 4K così da garantire la miglior qualità visivia possibile.

Stando ai requisiti pubblicati di recente da Google, per un’esperienza ottimale con Stadia è necessario un Chromebook o un PC Windows in grado di decodificare i video nel formato VP9, un display 4K e una connessione di rete elevata per gestire in modo adeguato la qualità visiva. Per il resto Stadia non richiede un computer troppo potente, dato che principalmente tende a sfruttare la potenza della nostra linea internet.

stadia 4k google

Supporto 4K su Mac assente e limitazioni audiovisive

In tutto questo forse avrete notato la mancanza del supporto al Mac, difatti Apple non accetta il formato VP9 di Google e questo rende impossibile la trasmissione in 4K su Mac. Pare tuttavia che un’estensione non ufficiale per ChromeStadia +, potrebbe forzare la trasmissione in 4K su Mac.

Ovviamente ci sono ancora diverse limitazioni che affliggono Stadia indipendentemente dalla piattaforma che si usa per giocare. Il supporto all’HDR e l’audio 5.1 saranno “rilasciati presto”, quindi al momento dobbiamo accontentarci della qualità audiovisiva attuale. Inoltre segnaliamo che giochi come DOOM Eternal non vengono riprodotti in 4K nativo.

Ora sapete come spingere al massimo Google Stadia, ma è chiaro che non sarà mai possibile eguagliare le prestazioni di un PC gaming di fascia alta.

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Related articles

Ozempic e rischio di suicidio: nessuna evidenza di un collegamento secondo la scienza

Negli ultimi tempi, il farmaco Ozempic, noto principalmente per il trattamento del diabete di tipo 2 e la...

Come le esperienze di pre-morte rafforzano l’interconnessione umana

Le esperienze di pre-morte (EPM) sono fenomeni affascinanti che hanno catturato l'immaginazione e la curiosità di scienziati, filosofi...

Alimentare il Tuo Prossimo Smartwatch con una Corsa: L’Innovazione dei Nanogeneratori

Immagina di poter alimentare il tuo smartwatch o altri dispositivi indossabili semplicemente camminando o correndo. Questa non è...

L’impatto del fumo sui geni: come le sigarette possono modificarli anche dopo 30 anni

Le sigarette, notoriamente dannose per la salute umana, continuano a influenzare il corpo anche molto tempo dopo che...