I robot aspirapolvere sono dei dispositivi tecnologici dalla forma tendenzialmente tonda, che scorrendo sui pavimenti permettono una pulizia accurata di piastrelle, tappeti e altre superfici. A differenza di altri aspirapolvere, quindi, hanno la caratteristica di poter arrivare anche nelle zone più difficili da raggiungere della casa, garantendo una perfetta rimozione di polvere, peli e altri tipi di sporco. Caratteristica importante dei robot aspirapolvere è la possibilità di delegare le pulizie, soprattutto per chi ha poco tempo a disposizione. Sul mercato sono presenti numerosi modelli, motivo per il quale è difficile capire quale possa essere più adatto alle proprie esigenze. Di seguito verranno forniti tre consigli importantissimi per fare una scelta ben ponderata.
- Robot aspirapolvere tradizionale o smart?
I robot aspirapolvere possono essere acquistati in versione classica o smart, come questi robot aspirapolvere di Rowenta. La differenza sta nella capacità o meno di muoversi in maniera “intelligente” ed essere pilotati anche a distanza grazie all’utilizzo di applicazioni e comandi vocali oltre ad essere sottili abbastanza da poter arrivare in tutte le zone della casa. La funzione principale dei modelli di aspirapolvere smart è sì quella di sostituire egregiamente le scope, ma anche di facilitare la vita di tutti i giorni, dando modo al proprietario di azionare il dispositivo anche mentre si è fuori casa. Tramite un sistema di monitoraggio interno, infatti, il robot aspirapolvere smart può essere anche azionato attraverso un promemoria impostato secondo le proprie necessità e orari.
Alcuni modelli di ultima generazione permettono addirittura di scansionare e memorizzare il perimetro della casa, dando così modo al robot di muoversi in autonomia su tutti i metri quadrati dell’abitazione, così da trattare ogni angolo della casa. Ecco, quindi, che quando si acquista un robot aspirapolvere è bene tenere a mente le proprie esigenze e preferenze per quello che concerne le funzioni indispensabili per un utilizzo giornaliero.
2. Facilità di manutenzione
Per quanto riguarda la manutenzione e la pulizia del robot aspirapolvere, è necessario svuotarlo dopo ogni utilizzo, motivo per il quale è importante prestare attenzione al tipo di manutenzione richiesta dal modello che si desidera acquistare. È importante quindi che il serbatoio sia capiente e che lo si possa rimuovere con facilità. Anche il filtro, generalmente lavabile, deve essere pulito dopo ogni uso. Può essere aspirato o lavato con acqua e sapone delicato, anche se dopo un certo periodo di tempo deve essere sostituito. Meglio optare quindi, anche in questo caso, per i modelli che permettono di eseguire la pulizia dei filtri con disinvoltura, in modo da non trascurare questo passaggio per pigrizia o noia. Un’altra operazione da compiere con frequenza, anche se non tutti i giorni, è la pulizia delle ruote, nelle quali si intrappolano spesso capelli e fili. Quest’ultimi, se non rimossi in tempo potrebbero causare un sovra riscaldamento del robot. Di conseguenza, anche questa sezione dell’aspirapolvere deve essere maneggiata e pulita con cadenza periodica.
3. Acquistare presso l’azienda produttrice o rivenditori autorizzati
Come in tutti i settori, anche in quello degli elettrodomestici è importante stare ben attenti alla serietà e alla professionalità del venditore. Non tutti infatti vantano esperienza sul campo e questo potrebbe comportare dei suggerimenti sbagliati che non rispecchiano le reali esigenze del consumatore, quindi, meglio optare per rivenditori affidabili e certificati, preferibilmente rivolgendosi direttamente all’azienda produttrice del mezzo che si intende acquistare. Solo in questo modo, infatti, si avrà la certezza di essere seguiti passo dopo passo nella fase della scelta del modello più adatto alle proprie esigenze.