HDMI Licensing ha ufficialmente svelato il nuovo standard HDMI 2.1, già preannunciato al CES 2017 dallo stesso Presidente Rob Tobias nel corso di questi ultimi giorni. Le novità, comunque, non possono essere date per scontate così come per l’annuncio e, benché il nome per molti non introduca significativi cambiamenti, vi sono particolari novità di rilievo.
Tutte quelle che sono state le voci di carattere indiscrezionale piovute a partire dal mese di Marzo 2016 sino alla vigilia del Consumer Electronic Show 2017 di Las Vegas, di fatto, avevano inizialmente lasciato ad intendere che le innovazioni fossero, in tal senso, soltanto puramente marginali. Bene, non è così. Di fatto non si tratta soltanto dell’introduzione dei metadati dinamici per il sistema HDR10, ma vi sono ulteriori informazioni di supporto accessorie davvero interessanti.
Nonostante, di fatto, HDMI 2.1 introduca pieno supporto alla precedente tecnologia per l’High Dynamic Range, con tanto di impostazioni ottimali per luminosità, zone di contrasto ed ottimizzazzione mirata frame-by-frame, le novità ausiliarie vertono sulla possibilità di gestire bandwidth fino a 48Gbps. Un notevole aumento rispetto ai 18Gbps di HDMI 2.0a e ai 10.2 Gbps di HDMI 1.4.
Una caratteristica direttamente legata ad ulteriori aggiunte presentate nel corso della manifestazione e che introducono, inoltre, il supporto a risoluzioni fino a 10K nei seguenti formati:
- 4K a 100/120Hz
- 5K a 50/60Hz
- 5K a 100/120Hz
- 8K a 50/60Hz
- 8K a 100/120Hz
- 10K a 50/60Hz
- 10K a 100/120Hz
Di fatto si introduce il supporto nativo a risoluzioni 5K,8K e 10K. GLi 8K li abbiamo già visti in alcuni prototipi riportanti aspect ratio 21:9, ignoti, invece, i 10K. Si introduce, in questo contesto, anche il supporto per HFR (High Frame Rate), vale a dire frequenze di refresh superiori ai 60Hz. Una novità che ha un filo diretto con quanto sperimentato ad IFA 2016 nel mese di Settembre 2016, quando si erano mostrate in diretta stream televisivi sperimentali cadenzati su frequenze di refresh rate a 100Hz.
HDMI 2.1 introduce anche i Game Mode VRR aventi frequenze di aggiornamento variabili e, quindi, direttamente correlabili a quanto visto per le tecnologie visive offerte da AMD con FreeSYnc e da NVidia con G-Sync. Infatti, come visto, l’adeguamento di queste tecnologie visive consente di sincronizzare le immagini sul display di riferimento con quelle prodotte dalla GPU in real-time, senza fenomeni di tearing e stuttering caratteristici dei monitor tradizionali. In tal caso, quindi, si riduce l’input lag.
In ultimo, troviamo eARC, una particolare funzione avente il compito di abilitare il controllo avanzato e la rilevazione in Auto dei formati audio basati su Dolby Atmos e DTS:X.
Un cambiamento, quindi, che non è come ipotizzato solo marginalmente incidente, ma decisamente drastico.Infatti, già da questi primi giorni, si sta procedendo alla creazione dei supporti cablati in grado di gestire i 48Gbps, necessari per garantire l’usabilità dei nuovi sistemi funzionali introdotti. A seguito della notifica diretta, entor il secondo trimestre 2017, al Forum HDMI, si procederà ad una prima implementazione sui prodotti sul finire del 2017.
Effettivamente, secondo la scaletta d’innovazione introdotta, gli utenti si sono trovati piuttosto disarmati, in considerazione del fatto che il passaggio dai 10.2Gbps ai 48Gbps e successive implicazioni, ha fatto registrare un notevole salto di qualità. Infatti, gli utenti dovranno quanto meno munirsi di adeguati apparati compatibili con il nuovo standard per poter godere appiano delle novità introdotte dall’organizzazione. Anche un solo componente incompatibile (audio o video che sia), potrebbe di fatto compromettere seriamente l’esperienza, portando a limitazioni di sorta e problematiche.
Ovviamente con HDMI 2.1 si assicura piena retro-compatibilità. Alcune delle sue peculiari caratteristiche, come Dynamic HDR, Game Mode VRR ed eARC, comunque, potrebbero giungere anche sui prodotti HDMI 2.0 tramite un aggiornamento software dedicato.
E tu che cosa ne pensi del nuovo standard? Un salto di qualità decisamente troppo ampio per i tuoi gusti? Facci sapere che cosa ne pensi lasciandoci qui tutte le tue personali impressioni sul caso.
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